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Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: bombe su Gaza, morti bambini e donne. Il Qatar media su una tregua

Settantaquattresimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, si tratta per una tregua: il bilancio di morti e feriti

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REDAZIONE

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Il settantacinquesimo giorno di guerra fra Israele e Hamas si apre con oltre 20.000 morti fra i palestinesi, di cui quasi 7.000 bambini secondo il ministero della Salute di Hamas. Le vittime fra gli israeliani sono circa 1.150. Gli ostaggi israeliani ancora in mano ad Hamas sono 129.

Israele ha proposto ad Hamas una tregua di una settimana in cambio del rilascio di 40 ostaggi. Sulla proposta sono al lavoro i mediatori del Qatar.

Oggi è atteso all’Onu il voto per una nuova tranche di aiuti umanitari alla popolazione di Gaza.

Una portavoce dell’Unicef ha dichiarato che senza acqua potabile nei prossimi giorni nella Striscia di Gaza si verificherà una strage di bambini per “privazione e malattie”.

Nel frattempo bombardamenti israeliani a sud di Gaza: tra i morti ci sarebbero bambini e donne.

Il racconto della giornata

  1. Almeno 12 persone sono state uccise in una serie di esplosioni a Rafah, nel sud di Gaza

    Almeno 12 persone sono state uccise e decine ferite in una serie di esplosioni a Rafah, nel sud di Gaza, vicino al confine con l’Egitto. In una dichiarazione, il ministero della Sanità di Gaza ha affermato che: “Dodici martiri e decine di feriti, tra cui donne e bambini, sono stati recuperati da sotto le macerie quando una casa e una moschea sono state prese di mira a centinaia di metri dall’ospedale Kuwait”. I filmati, che sono stati geolocalizzati dalla Cnn, mostrano una serie di potenti esplosioni e danni estesi a quello che sembra essere un edificio residenziale. Anche una moschea vicina all’ospedale kuwaitiano è stata colpita.

  2. Hamas rifiuta l'offerta di una tregua di 7 giorni in cambio del rilascio degli ostaggi

    Hamas ha dichiarato che Israele deve attuare un cessate il fuoco prima che possano iniziare i negoziati per il rilascio degli ostaggi, rifiutando la proposta israeliana di una tregua di una settimana in cambio del rilascio di decine di ostaggi, secondo quanto riportato da un rapporto. Il capo dell’ala politica di Hamas, Ismail Haniyeh, ha detto oggi ai funzionari dell’intelligence al Cairo che il gruppo non discuterà il rilascio degli ostaggi israeliani finché non entrerà in vigore un cessate il fuoco. Lo ha riferito il Wall Street Journal, citando funzionari egiziani.

  3. Macron: "Combattere il terrorismo non significa appiattire Gaza"

    Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che combattere il “terrorismo” non significa “appiattire Gaza o attaccare indiscriminatamente le popolazioni civili”. In un’intervista rilasciata all’emittente France 5, Macron ha dichiarato: Non possiamo permettere che si radichi l’idea che una lotta efficace contro il terrorismo implichi appiattire Gaza o attaccare indiscriminatamente le popolazioni civili”. Il presidente francese ha poi esortato Israele a “fermare questa risposta perché non è appropriata, perché tutte le vite hanno lo stesso valore e noi le difendiamo”.

  4. La relatrice dell'Onu sui Territori palestinesi occupati a Biden: subito un cessate il fuoco

    La relatrice speciale delle Nazioni Unite sui Territori palestinesi occupati ha chiesto a Joe Biden un cessate il fuoco a Gaza. In un post sui social media, Francesca Albanese si è rivolta direttamente al presidente degli Stati Uniti, chiedendogli di “intervenire per fermare questa insensata carneficina di civili innocenti a Gaza”. Ogni giorno in più che la società internazionale non riesce a fermare la guerra è “un altro chiodo nella bara dell’umanità e dell’ordine di base del diritto internazionale”, ha aggiunto.

  5. L'Idf è in "un'altra fase significativa" della sua offensiva a Gaza

    L’esercito israeliano è in “un’altra fase significativa” della sua offensiva a Gaza, ha dichiarato il capo del comando meridionale delle Israel Defense Forces (Idf). “Questa offensiva continuerà e andrà avanti. Continuerà con la pressione contro il nemico in superficie e nel sottosuolo”, ha dichiarato il Maggiore Gen. Yaron Finkelman, durante una visita al fronte nel sud di Gaza.

  6. Il voto sul cessate il fuoco delle Nazioni Unite è stato rinviato a domani

    Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha nuovamente rinviato il voto che chiede un nuovo cessate il fuoco a Gaza, poiché i diplomatici faticano a trovare un accordo sul linguaggio della bozza di risoluzione. Il nuovo voto è stato fissato per giovedì a New York: lo riporta il Guardian. La bozza di risoluzione, redatta dagli Emirati Arabi Uniti, è stata modificata più volte a causa delle divergenze politiche segnalate all’interno dell’amministrazione Biden. Il voto era inizialmente previsto per lunedì, ma è stato ripetutamente rinviato nel tentativo di evitare il terzo veto degli Stati Uniti dall’inizio del conflitto, più di due mesi fa.

  7. Israele, assunto controllo su un quartier generale di Hamas

    Nel centro di Gaza Israele ha assunto il controllo su un importante ‘quartier generale’ di Hamas, dentro il quale operava la leadership amministrativa e militare. Include aree utilizzate nel tempo dalle figure principali, fra cui Ismail Haniyeh, Yihia Sinwar e Muhammed Deif, il comandante militare. Lo ha reso noto il portavoce militare israeliano secondo cui il complesso – situato nella ‘Piazza Palestina’, nel rione Rimal – comprende edifici in superficie ed un’estesa rete di tunnel sviluppati in “una citta’ terroristica sotterranea”. Trovati “nascondigli, uffici ed anche appartamenti per i dirigenti di Hamas”.

  8. Netanyahu, guerra continuerà fino all'eliminazione di Hamas

    “La guerra continuerà fino a che Hamas non verrà eliminato, fino alla vittoria. Chi pensa che ci fermeremo, non è collegato alla realtà”. Lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu, citato dall’Ansa, escludendo quindi un cessate il fuoco.

  9. Colloqui su una pausa tra Israele e Hamas molto seri

    I negoziati per una pausa nei combattimenti tra IsraeleHamas “sono molto seri”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing a bordo dell’Air Force One citato dall’Ansa.

  10. Bozza risoluzione Onu, proteggere i civili a Gaza

     Il Consiglio di sicurezza dell’Onu chiede alle “parti in conflitto a Gaza di rispettare i loro obblighi verso il diritto internazionale, in materia di protezione dei civili”. Lo si legge nella bozza di risoluzione al voto oggi di cui la Bbc ha preso visione. Nel testo si chiede inoltre a tutte le parti di “astenersi dal privare la popolazione civile nella Striscia di Gaza dei servizi di base e dell’assistenza umanitaria indispensabili alla loro sopravvivenza”.

  11. Raid israeliano su Rafah, colpita anche una moschea: 4 morti

    Al Jazeera riferisce della morte di 4 palestinesi, oltre a decine di feriti e dispersi, in seguito a un bombardamento israeliano su due case e una moschea a Rafah, a sud della Striscia di Gaza.

  12. Hamas, prima il cessate il fuoco poi lo scambio di ostaggi

    L’esponente di Hamas Ghazi Hamad ha confermato la posizione contraria della fazione palestinese a uno scambio di ostaggi in cambio di una tregua temporanea con Israele: “Non giocheremo a questo gioco”, ha detto in una dichiarazione ad Al Jazeera, ripresa dai media israeliani aggiungendo che per Hamas un cessate il fuoco “permanente è la priorità”.

  13. Hamas a Israele, rilasci detenuti palestinesi di peso

    Israele e Hamas “non sono vicini a un accordo finale al momento” sul rilascio degli ostaggi a Gaza, ha detto alla Cnn un funzionario israeliano vicino al dossier spiegando che Hamas chiede la liberazione di detenuti palestinesi di “peso maggiore” rispetto a quelli che hanno lasciato le carceri israeliane nelle scorse settimane.

  14. Israele, altro soldato ucciso a Gaza sud, bilancio ora a 134

    L’esercito israeliano ha annunciato la morte di un altro soldato, ucciso in combattimento nel sud di Gaza. Si tratta del riservista Uriel Cohen (34 anni). Il bilancio dei soldati uccisi in battaglia a Gaza – dall’avvio della operazione di terra nella Striscia – è ora di 134.

  15. Bombardamenti a sud di Gaza, vittime anche bimbi

    Pesanti bombardamenti israeliani all’alba a Gaza, in particolare a Jabalia e Khan Yunis. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa riportando fonti locali e giornalistiche che parlano dell’uccisione e il ferimento di dozzine di civili palestinesi, la maggior parte dei quali bambini e donne. L’agenzia di stampa Safa, affiliata ad Hamas, ripresa dalla Bbc, ha riferito di feroci scontri tra miliziani palestinesi ed esercito israeliano nel centro di Khan Younis, nonché di violenti scontri e attacchi aerei israeliani nell’area di Ma’an, in Giordania.

  16. Hezbollah, 117 combattenti uccisi da Israele dall'8 ottobre

    Con l’annuncio della morte di altri due combattenti uccisi da Israele nelle ultime ore nel sud del Libano, gli Hezbollah libanesi, alleati dell’Iran, fanno sapere di aver perso dall’inizio del conflitto armato 117 miliziani. Lo riferisce la tv al Manar dello stesso movimento armato libanese.

  17. Israele, altro soldato ucciso a Gaza, bilancio sale a 133

    L’esercito israeliano ha annunciato la morte di un altro soldato, ucciso in combattimento nel sud della Striscia di Gaza. Si tratta di Lior Sivan, un riservista di 32 anni. Il bilancio dei soldati morti in battaglia, dall’inizio delle operazioni di terra, è di 133.

  18. A Gaza 8 morti e 34 feriti sotto le bombe

    Bombe israeliane sulla città di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Colpito un edificio residenziale: il bilancio è di almeno 8 morti e 34 feriti. Ne dà notizia la Mezzaluna rossa palestinese, citata da Al Jazeera.

  19. Israele propone ad Hamas tregua per rilascio 40 ostaggi

    Secondo Barak Ravid, analista di politica estera della Cnn, Israele ha proposto ad Hamas una settimana di tregua in cambio del rilascio di 40 ostaggi. Ravid cita due funzionari israeliani e un’altra fonte. La proposta mira a far rilasciare donne, anziani e persone che necessitano di cure urgenti. I mediatori del Qatar sarebbero al lavoro sulla questione.

  20. Aiuti a Gaza, oggi il voto all'Onu

    Atteso nella giornata di oggi il voto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per organizzare la consegna di ulteriori aiuti alla popolazione di Gaza.

  21. Israele nega responsabilità della morte di due donne in chiesa

    Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha riferito che un cecchino israeliano ha sparato uccidendo una madre e una figlia che si stavano rifugiando in una chiesa. L’esercito di Israele ha ammesso di avere sparato in direzione di tre individui identificati come “vedette di Hamas”, ma ha aggiunto che i rapporti sulla morte delle donne “non corrispondono alla conclusione” della loro “analisi” sulla dinamica degli eventi.

  22. Unicef: "Senza acqua potabile moriranno molti bambini"

    “Senza acqua potabile, nei prossimi giorni molti più bambini moriranno di privazione e malattie” nella Striscia di Gaza. Così ha affermato la direttrice esecutiva del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia dell’Unicef, Catherine Russell parlando con Al Jazeera. “I bimbi e le loro famiglie sono costretti a utilizzare acqua proveniente da fonti non sicure, altamente salina o inquinata”, ha aggiunto la Russell.

  23. La mappa
  24. Il giorno numero 74 della guerra fra Israele e Hamas si chiude con un bilancio di quasi 20mila morti, di cui oltre 7mila bambini, secondo i numeri diffusi dal ministero della Salute di Hamas. Israele riporta 1.147 morti.

    Hamas ha diffuso un video di tre ostaggi israeliani anziani e malati. Le immagini sono state definite “terrorismo atroce” da Daniel Hagari, portavoce dell’esercito israeliano. Nel video prende la parola il 79enne Halem Bery, del kibbutz di Nir Oz: “Sono qui con un gruppo di altri anziani, hanno tutti malattie croniche e vivono in condizioni molto dure. Noi siamo la generazione che ha costruito le fondamenta per la creazione di Israele e siamo quelli che hanno dato il via alle Idf. Non capiamo perché siamo stati abbandonati qui. Dovete liberarci, non importa il costo”.

    Al-Jazeera ha trasmesso un filmato che sembra mostrare le conseguenze dell’attacco all’ospedale Shifa con diverse persone riverse a terra senza vita.

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