Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Giulia Schiff: "Con me l'Italia ha perso un militare"

Durante la manifestazione romana a favore dell’Ucraina, Giulia Schiff ha lanciato una frecciatina contro governo ed esercito italiano: “Sto ritrovando con voi il riconoscimento che non ho avuto finora in Italia. Lo sto ritrovando in mezzo a voi qui a Roma. Penso che l’Italia abbia perso un ottimo militare. Finora non ho visto nessuna arma italiana”. L’articolo

Il ministro israeliano per la Dispora, Nachman Shai, ha annunciato: “La consegna da parte dell’Iran di missili balistici alla Russia è una chiamata per Israele, perché fornisca aiuto militare all’Ucraina”.

La direzione dell’intelligence militare ucraina (Gur) ha annunciato che è stata messa una taglia da 100mila dollari per la cattura di Igor Girkin (anche noto com Igor Strelkov), accusato dalla Procura di Kiev di tortura, omicidio, attività terroristica e violazione della sovranità statale.

Giulia Schiff, l’ex pilota dell’aeronautica militare, che dall’inizio della guerra si trovava in Ucraina come volontaria nelle Forze Speciali della Legione Internazionale e poi nel team Masada con l’Esercito, è tornata in Italia.

Allarme aereo in tutta l’Ucraina: le autorità di Kiev affermano che i russi hanno lanciato missili in numerose regioni, chiedendo ai cittadini di andare nei rifugi. I raid aerei sono durati per più di un’ora in tutto il Paese. Lo riporta l’Ukrainska Pravda.

Sono 423 i bambini rimasti uccisi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, mentre i feriti sono 1.233. Lo riferisce l’ufficio del procuratore generale di Kiev.

Bombardamento russo nella notte a Nikopol, nell’Ucraina orientale. Una pioggia di razzi ha colpito edifici residenziali e linee elettriche e lasciando migliaia di famiglie senza corrente.

L’edificio dell’amministrazione comunale di Donetsk e’ stato danneggiato a seguito dei bombardamenti delle truppe ucraine. E’ l’accusa delle autorita’ filorussa dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, riferiscono i media russi. Due i feriti durante i raid e, secondo il sindaco della citta’ Alexei Kulemzin, il bombardamento e’ stato effettuato dal villaggio di Kurakhovo con tre missili sono lanciati usando i sistemi americani M142 HIMARS, scrive Ria Novosti.

Almeno 11 persone sarebbero morti e altre 15 ferite in un poligono militare nella regione di Belgorod, a ridosso del confine con l’Ucraina, in quello che viene definito un “attentato terroristico” compiuto da due cittadini della comunita’ degli stati ex sovietici (Cis), che avrebbero sparato e che sono poi stati uccisi. Lo dice il ministero della Difesa russa, citato dall’agenzia Tass.

Il portavoce del Pentagono Patrick Ryder ha confermato tramite i social il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina: “Lavoreremo a stretto contatto con alleati e partner per fornire all’esercito ucraino armi chiave sul campo di battaglia”. Parole che smentiscono un articolo di Fox News secondo cui Washington sarebbe pronta a tagliare il rifornimento dei sistemi di difesa missilistica, anti-carro e anti-area per evitare un’escalation con la Russia.

Nella stessa intervista alla Nbc, Lukashenko ha allontanato le voci di problemi con Vladimir Putin: “Quando si tratta delle nostre relazioni personali con il presidente Putin, non sono state sempre prive di problemi. Abbiamo avuto le nostre controversie e discussioni occasionali, come accade con gli amici più cari e i partner affidabili”. Il presidente bielorusso ha aggiunto: “Come ho detto una volta, nessuno ha un livello di relazioni come quello tra i presidenti della Bielorussia e della Russia […] Ci fidiamo completamente l’uno dell’altro. Per questo abbiamo quasi zero problemi di comunicazione”.

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, durante un’intervista alla Nbc, ha aperto alle trattative per fermare la guerra tra Russia e Ucraina: “Tutto dipende dagli Stati Uniti e dal Regno Unito”. Per il principale alleato di Putin nell’Est Europa, “Se capisci e accetti che e’ necessario sedersi al tavolo domani, l’accordo si trova in una settimana”

Prosegue il conflitto armato sul territorio ucraino. Nella giornata di ieri è stato registrato un nuovo terribile attentato a un poligono militare nella regione di Belgorod, nei pressi del confine con l’Ucraina. Scandalo anche per l’uccisione di un direttore d’orchestra a Kherson: si sarebbe rifiutato di suonare per i russi. Nella notte, ha parlato il presidente della Bielorussia Lukashenko.