Dimissioni di Bernardo Notarangelo di Milano Ristorazione dopo l'incidente del bullone nel panino a scuola
Bernardo Notarangelo, presidente di Milano Ristorazione, ha consegnato le dimissioni dopo l'incidente del bullone nel panino in una scuola elementare
La vicenda del bullone trovato in un panino da un alunno della 5F della scuola elementare dell’Istituto comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano “è stata un colpo al cuore” per Bernardo Notarangelo presidente di Milano Ristorazione.
Il dirigente ha deciso di consegnare le proprie dimissioni dopo la bufera che si è creata attorno al caso, balzato subito agli onori di cronaca.
- Bernardo Notarangelo consegna le dimissioni
- Il messaggio al bimbo che ha trovato il bullone nel panino
- "Motivi personali" dietro le dimissioni di Bernardo Notarangelo
Bernardo Notarangelo consegna le dimissioni
Il Comune aveva fatto sapere che Milano Ristorazione aveva subito attivato verifiche e controlli sul lotto di cibo a cui apparteneva il panino incriminato.
A distanza di quasi 10 giorni dallo sfortunato ritrovamento, il numero uno della società responsabile di rifornire gli istituti del capoluogo lombardo ha preso la decisione di lasciare l’incarico.
Bernardo Notarangelo ha deciso di rassegnare le dimissioni dopo 4 anni alla guida della partecipata del Comune di Milano, che ne detiene il 99%, e che fornisce 80 mila pasti al giorno nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il messaggio al bimbo che ha trovato il bullone nel panino
“Dopo quattro anni di grande impegno, quella vite nel panino è stata davvero un colpo al cuore. La mia è umana stanchezza.
Per questo lascio”, ha fatto sapere in una nota diffusa dalla stampa.
“Anzitutto voglio fare una cosa che avrei voluto fare fin da quando ho appreso della vite nel panino. Al riguardo, ho subito disposto verifiche scrupolose, per accertare le responsabilità e renderne conto”, ha spiegato.
“Ma al tempo stesso ho pensato subito a quel bambino, a quella famiglia. Caro bambino, ho due figli meravigliosi, ormai grandi, che hanno frequentato come te le scuole pubbliche di Milano e mangiato i pasti di Milano Ristorazione”, ha raccontato.
“Quando ho appreso del panino ho pensato a te e ho pensato a loro. Le responsabilità saranno accertate, ma quella vite nel tuo panino non doveva esserci”, ha evidenziato ancora nel comunicato.
“Motivi personali” dietro le dimissioni di Bernardo Notarangelo
Bernardo Notarangelo ha concluso parlando di non meglio precisate “ragioni in larga parte personali” dietro le dimissioni. Ha assicurato comunque che continuerà a mantenere il proprio ruolo fino alla nomina del suo sostituto.
Non è chiaro quanto possa aver influito nella scelta la vicenda del bullone nel panino trovato dall’alunno delle elementari, che ha però influenzata fortemente l’opinione pubblica e acceso i riflettori su Milano Ristorazione.