Sfratto a senatore M5s: in casa popolare nonostante il reddito
Emanuele Dessì, eletto con il Movimento 5 Stelle, occupa una casa popolare per cui pagherebbe solo 7 euro al mese
Il senatore M5s Emanuele Dessì dovrà cambiare casa, dopo che il suo stipendio da parlamentare dovrebbe essere dichiarato incompatibile con l’alloggio popolare che occupa nel centro di Frascati (Roma). Lo riporta Il Giornale, spiegando che il politico paga attualmente 7 euro al mese per la sua abitazione, destinata a chi ha difficoltà economiche. Il caso era stato portato anche in tv a Fuori dal coro, condotto da Mario Giordano.
Il parlamentare è tra quelli che hanno proposto l’emendamento contro gli sfratti in caso di mancato pagamento dell’affitto.
La legge regionale del Lazio prevede che il limite di reddito previsto per le case popolari “possa essere superato per non più di due anni“. Emanuele Dessì, che era già stato in passato consigliere comunale, è stato eletto in Senato in quota Cinque Stelle a marzo del 2018.
In seguito alle richieste di chiarimenti della stampa e dei cittadini, riporta Il Giornale, il Comune ha fatto sapere che “gli uffici stanno verificando il possesso dei requisiti reddituali. Saranno applicati tutti i provvedimenti, siamo ampiamente nei termini di legge per comunicare eventuali decadenze“.
Il senatore Dessì ha attaccato Davide Casaleggio in più occasioni, rivendicando il ritorno a un Movimento 5 Stelle delle origini.