Cristoforo Colombo era un ebreo spagnolo? Un nuovo studio torna a negare le origini italiane del conquistatore
Cristoforo Colombo non nacque a Genova, in Italia, ma era un ebreo spagnolo: è quanto sostiene un nuovo documentario spagnolo
La nazionalità di Cristoforo Colombo è uno degli argomenti più discussi e divisivi tra la comunità scientifica europea. Riconosciuto come italiano originario della Repubblica Marinara di Genova, la Spagna ha più volte dichiarato che, in realtà, Columbus fosse di origini iberiche. Oggi un nuovo documentario parla dello scopritore d’America come di uno spagnolo ebreo sefardita.
- Il nuovo documentario su Cristoforo Colombo
- Il conquistatore uno spagnolo ebreo
- L’annosa questione delle origini di Colombo
Il nuovo documentario su Cristoforo Colombo
Il 12 ottobre, data in cui nel 1492 vennero scoperte le Americhe, in Spagna è festa nazionale, celebrata anche in tv.
Sul canale dell’emittente pubblica spagnola TVE, nel prime time, è andato in onda un nuovo documentario dal titolo Colon Adn. Su verdadero origen (Colombo Dna. La sua vera origine).
Si tratta del risultato di uno studio lungo vent’anni condotto dai ricercatoti dell’università di Granada, guidati dal medico forense José Antonio Llorente.
I ricercatori hanno analizzato i frammenti ossei, che si dice essere di Colombo, rinvenuti nel corso di alcuni scavi nella cattedrale di Siviglia.
I resti sono stati dichiarati ufficiali dopo essere stati messi a confronto con quelli del fratello Diego e del presunto figlio Hernando, gli unici parenti conosciuti del navigatore.
Il conquistatore uno spagnolo ebreo
Il documento di Llorente si conclude con l’affermazione che l’unica tesi plausibile sulle origini di Cristoforo Colombo sia quella dello storico Francesc Albadaner.
“Sia nel cromosoma Y che nel Dna mitocondriale di Hernando ci sono tratti compatibili con l’origine ebraica” spiega lo studioso di medicina legale.
E, di fronte a tali “evidenze”, il nuovo studio dichiara dunque che Cristoforo Colombo fosse spagnolo – teoria più volte avanzata dalla comunità scientifica.
La novità risiede nell’ipotesi che Colombo fosse, nello specifico, un ebreo sefardita originario di un luogo tra la costa di Valencia, la Catalogna o le isole Baleari.
L’annosa questione delle origini di Colombo
La storia riportata ufficialmente sui libri di storia (poco chiari all’ex ministro Sangiuliano) è quella che vede Cristoforo Colombo come un genovese arrivato in Spagna alla ricerca di fortuna.
Ma sono numerosi i comuni italiani che cercano di sottrarre a Genova i natali dell’eroe: dai liguri Savona, Cogoleto, Terrarossa Colombo, Arenzano e Albissola, fino a Bettola (Piacenza) e Sanluri, in Sardegna.
In Francia si dice invece che Colombo nacque nella città di Calvi, in Corsica, all’epoca sotto il dominio di Genova.
Per gli studiosi portoghesi, il navigatore altro non era che una spia inviata dal governo del Portogallo per tenere la Spagna lontana dalle più lucrose rotte commerciali.
Infine, una teoria sostiene che Colombo fosse in realtà il principe Segismundo Henriques di Polonia, che viveva a Madera insieme alla moglie.