Covid, quarta ondata: "È già qui". Come può cambiare il Green pass

In Europa la pandemia di Covid-19 ha fatto scattare il campanello d’allarme e alcuni Paesi sono corsi ai ripari, ma in Italia fortunatamente la situazione è sotto controllo. Nel nostro Paese, dove pure si sta registrando un incremento crescente di contagi giornalieri, gli indicatori che misurano la violenza del virus non destano preoccupazione ma gli esperti invitano comunque alla cautela.

Quarta ondata, la ricetta di Ricciardi

Su questo tema è intervenuto a Sky TG24 Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha parlato della situazione in Italia: “La quarta ondata epidemica è già in corso ma la possiamo ridurre. Possiamo far sì che sia un’ondina. Dipende da noi far sì che non diventi un’ondata impetuosa come in altri Paesi“.

Per Ricciardi, dunque, siamo in tempo per evitare che la situazione sfugga di mano e diventi più complicata da gestire. Per l’ex presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, possiamo contribuire ad abbattere la curva epidemiologica attraverso tre passaggi:

• usare le protezioni (mascherina, distanziamento);
• fare la terza dose (qui le ultime disposizioni);
• gestire adeguatamente testing e tracciamento nelle scuole (qui le regole sulla quarantena).

Solo così, per l’esperto, l’attuale ondata resterà “piccola e non travolgente come accade in altri Paesi”.

Perché i contagi potrebbero aumentare

Ricciardi ha inoltre elencato i tre motivi per i quali la circolazione del virus può aumentare:

• il freddo che porta le persone a stare in luoghi chiusi;
• basse percentuali di popolazione vaccinata (ma non è il caso dell’Italia, che ha una percentuale di circa il 75%);
• il parziale indebolimento della protezione vaccinale dopo 6 mesi, dopo i quali è opportuno fare la terza dose.

“Se poi a questo si aggiunge il fatto che ci muoviamo di più – ha aggiunto Ricciardi – usiamo meno mascherine e stiamo meno attenti alla distanza di sicurezza perché siamo tutti stanchi, si capisce come questi elementi insieme facciano rialzare l’ondata epidemica”.

Lockdown per non vaccinati, Ricciardi: “Non ne abbiamo bisogno”

Nei giorni scorsi si è parlato molto del cosiddetto “modello austriaco”, cioè il sistema adottato in Austria per contenere la pandemia di Covid-19 che prevede misure più rigide per i non vaccinati. In particolare, del lockdown per le sole persone che non hanno ricevuto alcuna dose.

Per Ricciardi – come pure per Locatelli – è una misura non necessaria in Italia al momento. “Adesso non ne abbiamo bisogno, perché le misure prese servono a tenere sotto controllo, come sta succedendo, l’epidemia. Ma col passare del tempo dovremmo pensare alla correzione del Green pass”.

Come potrebbe cambiare il Green pass

In particolare, potrebbero cambiare le disposizioni in merito all’ottenimento del Green pass con un tampone antigenico negativo: “Questo presenta un 30% di falso negativo e dà falso senso di sicurezza. Specie con la variante Delta, se si entra con un test falso negativo in luogo dove ci sono persone suscettibili, l’infezione si verifica”, ha detto Ricciardi.

Quando potrebbe peggiorare la situazione

Come detto, al momento la situazione in Italia appare favorevole, ma potrebbero verificarsi dei peggioramenti nei prossimi mesi. In particolare, secondo Ricciardi, potrebbe esserci un aggravamento “tra gennaio e febbraio perché quella da Covid si è mostrata esser un’epidemia con cicli molto prevedibili”.

Come sarà il Natale 2021

Quanto a possibili restrizioni in vista del Natale, di cui ha parlato anche il ministro Speranza, sembra che quest’anno le cose saranno molto diverse dal precedente.

“Siamo oggi tra i Paesi migliori – ha detto Ricciardi – perché abbiamo un’alta copertura vaccinale e un Green pass estensivo che permette di frequentare ambienti al chiuso con un certo livello di sicurezza. Se continueremo così, potremo pensare di superare l’inverno in modo adeguato. È molto importante però il richiamo di terze dosi perché tra gennaio e febbraio scadono i sei mesi per milioni di persone e queste devono proteggersi”.

Fonte foto: ANSA