Covid in Italia, il mistero dei 2 milioni di persone attualmente positive: perché i conti non tornano
I conti sulle persone che sono attualmente positive al Covid in Italia sembrano non tornare: cosa ha detto l'epidemiologo Pier Luigi Lo Palco
Il recente aumento dei contagi da Covid in Italia racconta quanto stia correndo la variante Omicron nel nostro Paese, ma indica anche come il tracciamento dei casi sul nostro territorio sia in grande crisi e, talvolta, sia già proprio saltato. Lo scrive ‘La Repubblica’, che riferisce di decine di migliaia di cittadini, se non centinaia di migliaia secondo alcuni esperti, che hanno il tampone negativo ma sono ancora in isolamento.
Perché i conti del Covid in Italia non tornano
In questi giorni l’Italia ha raggiunto quota 2 milioni alla voce “attualmente positivi“. Nel bollettino del 10 gennaio 2022, la cifra esatta era pari a 2.004.597.
Questo numero altissimo equivale praticamente al totale dei nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 3 settimane: 1 milione e 100 dal 3 al 9 gennaio 2022, 680 mila dal 27 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022 e 258 mila dal 20 al 26 dicembre 2021 (per un totale di 2 milioni e 47 mila nuovi contagi).
Dal momento che a 21 giorni dal primo tampone positivo è possibile uscire automaticamente dall’isolamento, senza bisogno di fare un ulteriore tampone, tutti coloro che hanno ricevuto la diagnosi prima del 20 dicembre non vengono presi in considerazione nel numero degli attualmente positivi.
Il mistero dei 2 milioni di positivi in Italia: parla Lopalco
A spiegare ciò che non torna è l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco. Queste le sue parole riportate da ‘La Repubblica’: “Non è possibile che praticamente nessuno dei 2 milioni di italiani che è diventato positivo dopo il 20 non sia stato ancora liberato. Sono troppi, è evidente che è saltato il tracciamento. Potrebbe anche darsi che molti siano già fuori di casa ma il sistema non li abbia ancora eliminati dal conto dei positivi”.
L’esperto ha poi aggiunto: “Sembra che l’infezione da variante Omicron in media duri meno, ci sono vaccinati con 3 dosi in cui si esaurisce molto rapidamente. Per avere un numero credibile, bisogna secondo me prendere in considerazione i contagiati negli ultimi 10 giorni”.
Si tratta di 1 milione e 450 mila persone. Secondo le stime dell’epidemiologo, quindi, nel conto degli attualmente positivi al Covid in Italia ci sarebbero circa mezzo milione di persone di troppo.
Quanti sono realmente i positivi al Covid in Italia
Mistero a parte, gli esperti hanno sempre sostenuto che i positivi al Covid scoperti siano molti meno di quelli reali, tra casi asintomatici e persone con pochi sintomi che non si sottopongono al test.
Secondo l’epidemiologo Carlo La Vecchia dell’Università di Milano, il numero reale degli attualmente positivi al coronavirus in Italia potrebbe essere il triplo di quello attuale, cioè tra i 4,5 e i 6 milioni di italiani. “Potrebbero esserci un decimo degli italiani contagiati“, ha spiegato in alcune dichiarazioni riportate da ‘La Repubblica’.