Covid, caos serie A: in bilico Juventus-Napoli, c'è il rinvio?
L'Asl di Napoli ha bloccato la trasferta della squadra partenopea per Torino, ma la Lega non ha deciso e la Juventus non ci sta
Si va verso il rinvio del big match della terza giornata Juventus-Napoli dopo la decisione presa dalle Asl partenopee di competenza che hanno stabilito la quarantena di 14 giorni per la squadra azzurra dopo la positività al Covid-19 dei due giocatori Piotr Zielinski e Elif Elmas. Come riferisce l’Ansa la decisione è stata presa dall’azienda sanitaria bloccando la partenza del Napoli verso la trasferta di Torino, ma la Lega non vuole ancora ufficializzare il rinvio della partita.
Covid, caos serie A su Juventus-Napoli: la Lega non ha deciso
Da quanto si apprende, infatti, l’organo di gestione della Serie A non avrebbe preso una decisione in merito e starebbe cercando di capire come muoversi sondando meglio la situazione anche con i vertici dell’Asl.
La stessa Juventus d’altronde non ci sta e fa sapere di voler comunque giocare la partita: “Juventus Football Club comunica che la Prima Squadra scenderà in campo per la gara Juventus – Napoli domani alle 20.45, come previsto dal calendario della Lega di Serie A”, ha dichiarato il club bianconero attraverso un comunicato ufficiale.
Covid, caos serie A su Juventus-Napoli: due positivi in casa bianconera
Nel pomeriggio anche la società torinese aveva però annunciato due casi di positività al Covid-19 tra i suoi tesserati. Non si tratta né di giocatori, né di componenti dello staff tecnico o medico, ma la squadra è stata comunque posta in isolamento fiduciario come riporta la nota pubblicata sul sito ufficiale del club: “Juventus Football Club comunica che, nel corso dei controlli previsti dal protocollo in vigore, è emersa la positività al Covid 19 di due membri dello staff. Non si tratta né di calciatori né di membri dello staff tecnico o medico, tuttavia in ossequio alla normativa e al protocollo tutto il gruppo squadra allargato entra da questo momento in isolamento fiduciario”.
“Questa procedura permetterà – si legge infine nel comunicato – a tutti i soggetti negativi ai controlli di svolgere la regolare attività di allenamento e di partita, ma non consentirà contatti con l’esterno del gruppo. La Società è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti”.