Cos'è l'amiloidosi, la malattia che ha colpito Oliviero Toscani: quali sono i sintomi e come riconoscerla
Cos’è e quali sono i sintomi dell’amiloidosi, la malattia che ha colpito il fotografo Oliviero Toscani
Ha colpito la confessione di Oliviero Toscani, il maestro della fotografia 82enne che, in una sincera intervista, ha raccontato di essere affetto da una grave forma di amiloidosi. Si tratta di una patologia rara, che si manifesta in forme ed entità diverse: in cosa consiste e come riconoscerla.
Che cos’è l’amiloidosi
L’amiloidosi è una patologia rara che consiste nell’accumulo patologico e in sede extracellulare di materiale proteico insolubile, denominato amiloide.
Le proteine, prodotte dall’organismo in maniera anomala, si depositano sui tessuti, compromettendo le funzionalità degli organi affetti.
Attualmente, spiegano gli esperti dell’Osservatorio Malattie Rare, si conoscono circa 30 diverse tipologie di amiloidosi.
Le forme più frequenti di amiloidosi sono tre:
- Amiloidosi AA, causata da un’infezione di lunga durata o da una malattia infiammatoria. Colpisce per lo più i reni, ma può coinvolgere anche fegato e milza.
- Amiloidosi AL, si verifica a causa della produzione in eccesso di un particolare frammento di immunoglobuline. Può causare danni a organi e tessuti, come intestino, muscoli, articolazioni, nervi, pelle, cuore, fegato, milza e reni.
- Amiloidosi ATTR, può avere origine genetica o essere correlata all’età, consiste in un accumulo danno della proteina TTR e colpisce il cuore e il sistema nervoso.
I sintomi e le cure
I sintomi dell’amiloidosi dipendono dall’organo colpito dalla malattia. Quando a essere colpito è il cuore, ad esempio, il paziente presenta uno scompenso cardiaco.
Poiché si tratta di una patalogia rara e con sintomi spesso assimilabili a quelli di altre malattie comuni, l’amiloidosi è una patologia difficile da diagnosticare.
Tuttavia, si legge sul sito dell’AIL, possono sussistere sintomi specifici come l’ingrossamento della lingua ed emorragie attorno agli occhi.
La terapia consiste nell’assunzione di farmaci in grado di bloccare il deposito delle proteine, costringendole a restare in circolo. Sono in fase di sperimentazione anche farmaci che modificano il gene malato e, in alcuni casi, è possibile accedere al trapianto autologo di cellule staminali.
La malattia che ha colpito Oliviero Toscani
Il fotografo Oliviero Toscani, oggi 82 anni, è stato colpito da una forma grave di amiloidosi, per la quale non esiste una cura.
“Mi sono svegliato con le gambe gonfia. – ha raccontato al Corriere – Ho cominciato a fare fatica a camminare. All’ospedale mi hanno diagnosticato un problema al cuore”.
Prima dell’operazione cardiaca, però, una nuova diagnosi, da parte del dottore Michele Emdin, specializzato in amiloidosi. “E si muore. Non c’è cura” ha detto Toscani, che tuttavia si sta sottoponendo a una terapia sperimentale.