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CRONACA ESTERA

Corea del Nord, lanciato missile balistico “non identificato” verso il Mar del Giappone

È l’ennesimo missile a corto raggio lanciato da Pyongyang verso il Mar del Giappone. Il governo sudcoreano: “Pronti a rispondere insieme agli USA”

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Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

Un ordigno militare “non identificato” è stato lanciato questa mattina dalla Corea del Nord verso il Mar del Giappone.

È l’ennesima provocazione, che segue il massiccio lancio di missili avvenuto a inizio novembre.

Il missile lanciato dalla Corea del Nord

Il “missile balistico a corto raggio” sparato dal governo di Pyongyang è partito dall’area di Wonsan, nella provincia di Kangwon, alle 10:48 locali (le 2:48 in Italia).

Kim Jong-un, leader supremo della Corea del Nord

Le indicazioni riferite dal Comando di Stato maggiore congiunto sud coreano, come riportato dall’agenzia di stampa Yonhap, si riferiscono al missile come a un vettore “non meglio identificato”.

Il lancio, che preoccupa non poco gli Stati limitrofi, è avvenuto poco dopo che il ministro degli Esteri Choe Son-hui ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava che Pyongyang risponderà militarmente se gli Stati Uniti continueranno a lavorare con i loro alleati su esercitazioni congiunte.

I precedenti test di Pyongyang

Il precedente lancio missilistico è avvenuto poco più di una settimana fa e, secondo il JapanTimes, da inizio anno sono stati oltre 60 i missili balistici diretti verso il Mar del Giappone. A dispetto delle risoluzioni dell’ONU, che hanno vietato a Pyongyang di effettuare i test.

Ma il leader nordcoreano Kim Jong-un, preoccupato dalla vicinanza degli Stati Uniti, ha intensificato provocazioni e tensioni, lanciando missili anche verso i confini nautici degli alleati americani della Corea del Sud.

La ministra degli Esteri nordcoreana ha aggiunto che il test odierno è stato un “avvertimento” in risposta ai recenti colloqui trilaterali tra Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone.

La rischiosa presenza degli USA

Proprio la settimana scorsa la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno condotto un’esercitazione di difesa missilistica, attraverso la quale i due Paesi hanno riaffermato la loro ferma posizione di difesa congiunta dell’area.

Operazioni che non sono piaciute al governo di Pyongyang. “Gli Stati Uniti saranno ben consapevoli del fatto che stanno giocando d’azzardo, cosa di cui si pentiranno sicuramente”, ha detto sempre Choe Son-hui.

Dichiarazioni che non fanno ben sperare, considerando che è già da tempo che sia gli Stati Uniti che molti osservatori internazionali sono preoccupati del fatto che la Corea del Nord si stia preparando per effettuare dei test nucleari sotterranei.

Fonte foto: ANSA

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