Chi è Emilio Carelli e perché ha lasciato il Movimento 5 Stelle
Emilio Carelli ha annunciato il suo addio al Movimento 5 Stelle: chi è e perché ha deciso di lasciare il M5S
Nel pieno delle trattative tra partiti per risolvere la crisi di governo, il deputato Emilio Carelli ha annunciato il suo addio al Movimento 5 Stelle. Queste le sue parole su ‘Facebook’: “Non senza sofferenza interiore annuncio la mia uscita dal Gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle. In questo modo dico addio ad un Movimento che ha perso la sua anima. La mia decisione arriva dopo una lunga riflessione ed un bilancio di questi quasi tre anni trascorsi in Parlamento, durante i quali ho cercato in tutti i modi di contribuire alla crescita e al benessere del Paese e a realizzare i valori fondativi del M5Stelle nei quali credo e mi riconosco ancora e che continuo a portare nel cuore. Purtroppo il bilancio finale non è positivo”.
Ancora Carelli: “Troppe volte ho assistito a scelte sbagliate che non ho condiviso, persone sbagliate e incompetenti nei posti sbagliati che non ho condiviso. Ed ogni volta che ho cercato di esprimere il mio parere, di portare un contributo corroborato da oltre 40 anni di esperienza professionale, sono rimasto inascoltato. Alla mia decisione ha contribuito anche il triste spettacolo di queste ultime settimane con il tentativo di compravendita di singoli parlamentari delle opposizioni o dei gruppi minori al solo fine di garantire la maggioranza, peraltro risicata, ad un governo che i voti non aveva più, ma anche l’inadeguatezza del piano di attuazione del Recovery Fund“.
Il messaggio prosegue così: “Il M5Stelle ha rappresentato per me un sogno bellissimo al quale avrei voluto seguisse la realtà. Purtroppo non è stato così. Mentre entro nel Gruppo Misto della Camera voglio propormi come aggregatore di una nuova componente “Centro – Popolari Italiani”, che potrebbe diventare una casa accogliente per tutti i colleghi che intendono lasciare il Movimento ma temono di restare isolati, ma anche per chi proviene da altri gruppi”.
Carelli ha spiegato: “Sarà una componente moderata, di centro destra, che vuole rappresentare il primo passo verso la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare che vorrei in sintonia col PPE, sostenitore dell’Europa, della difesa dell’ambiente, del mondo delle imprese e della tutela dei lavoratori mettendo l’innovazione e la ricerca al centro delle proprie iniziative. Una iniziativa politica che intende dare voce a tutta quell’area moderata e liberale che guarda con diffidenza agli estremismi di ogni genere e che esige risposte concrete ai problemi reali”.
Chi è Emilio Carelli
Emilio Carelli, nato a Crema il 21 maggio 1952, ha conseguito la laurea in Lettere moderne nel 1975 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In seguito è divenuto giornalista professionista.
Nel 1980 è stato assunto alla Fininvest come redattore e inviato giornalistico di Canale 5. Nello stesso periodo è stato redattore di “Notizienotte” e ha lavorato nella redazione di “Canale 5 News”.
Nel 1986 si è trasferito a Roma come capo della redazione locale Fininvest.
Dal 1986 al 1992 è stato autore e in seguito ha condotto (assieme a Cesara Buonamici) la rubrica settimanale di politica “Parlamento in”, su Canale 5 e Rete 4.
Nel 1989, assieme a Tullio Camiglieri, ha ideato il programma di Italia 1 “Ottanta non più Ottanta” (di cui è stato anche autore).
Sempre nel 1989 è diventato vicedirettore della testata Videonews.
Nel 1991 è divenuto vicedirettore della testata giornalistica di Studio Aperto.
Nel gennaio del 1992 ha partecipato alla fondazione del TG5 come vicedirettore e conduttore dell’edizione delle 13.
Nel 2000 ha lasciato il TG5 per diventare vicedirettore vicario di TGCom.
Risale al 2003, invece, il passaggio a Sky per diventare direttore responsabile del neonato Sky TG24.
Nel 2011 ha lasciato la direzione del tg e avviato il programma di politica “Rapporto Carelli” (trasmesso su Sky TG24 e Cielo).
A partire dal gennaio 2014 ha curato il programma “L’Incontro”.
Nel gennaio 2018 è stata resa nota la sua candidatura a sostegno del Movimento 5 Stelle alle Elezioni Politiche del 2018.
Alle elezioni del 4 marzo si è aggiudicato il seggio alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Roma-Fiumicino con il 39,49% dei consensi, battendo il rivale del centro-destra Domenico Menorello (32,32%).