Chat tra Boccia e Sangiuliano, dalla finta gravidanza ai messaggi WhatsApp alla moglie Federica Corsini
Nelle chat tra Maria Rosaria Boccia e Gennaro Sangiuliano ci sono riferimenti a una presunta gravidanza e altri messaggi rivolti alla moglie dell’ex ministro
Continuano a emergere particolari sul caso Boccia-Sangiuliano. Insieme all’esposto presentato dall’avvocato dell’ex ministro e al decreto di perquisizione a carico dell’aspirante consulente, sono spuntate diverse chat tra Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Secondo l’avvocato di Sangiuliano, Silverio Sica, nei confronti del suo assistito sono state messe in atto “forme di ricatto più o meno larvate, richiamando a più riprese la figura del presidente del Consiglio”.
- Le chat tra Boccia e Sangiuliano riportate nei documenti
- Boccia a Sangiuliano: “Sei un super babbo”
- Il messaggio di Boccia a Corsini, moglie di Sangiuliano
Le chat tra Boccia e Sangiuliano riportate nei documenti
L’avvocato dell’ex ministro Sangiuliano ha presentato un esposto di 12 pagine in Procura. I magistrati, a loro volta, hanno aperto un fascicolo a carico di Maria Rosaria Boccia per lesioni personali aggravate e minacce a un corpo politico.
Sia nell’esposto dell’avvocato Sica che nel decreto di perquisizione, che ha portato al sequestro di diversi dispositivi elettronici, sono presenti riferimenti alle chat WhatsApp tra Boccia e Sangiuliano. Oltre ad alcuni messaggi che la 41enne avrebbe inviato a Federica Corsini, moglie dell’ex ministro.
L’ex ministro Gennaro Sangiuliano
Boccia a Sangiuliano: “Sei un super babbo”
Uno dei passaggi più significativi, tra quelli contenuti nelle chat, fa riferimento alla presunta gravidanza di Maria Rosaria Boccia. In particolare quello del 23 agosto arrivato, come riportano diverse testate, dopo un intervento di Sangiuliano a un convegno a Rimini.
In quel periodo Sangiuliano aveva smesso di rispondere a telefonate e messaggi, ma Maria Rosaria Boccia gli scriveva: “Mi sei parso in difficoltà. Ti ho trovato a disagio e triste, avevi anche difficoltà a terminare le frasi. Stai sereno”. Per poi proseguire: “Ora, come hai detto, è tempo di serenità e privacy. Noi scappiamo, domani abbiamo la visita di controllo”.
E nello stesso giorno un altro messaggio con scritto “sei un super babbo”. Un passaggio che nell’esposto-denuncia Sangiuliano spiega così: “Io nella mia vita non ho mai avuto la gioia di un figlio e lei lo sapeva bene”.
Il messaggio di Boccia a Corsini, moglie di Sangiuliano
Inoltre, come rilevato anche dalla pm che ha firmato il decreto di perquisizione, Maria Rosaria Boccia aveva inviato anche un messaggio alla moglie dell’ex ministro Sangiuliano, Federica Corsini. Sarebbe successo il 17 agosto, quando Sangiuliano e la moglie stavano per raggiungere Positano per una breve vacanza.
In quell’occasione Boccia avrebbe mandato una foto dell’hotel Le Agavi, dove la coppia era diretta, a Corsini, scrivendo questo messaggio: “Buongiorno Federica, io sono qui da ieri. Gennaro mi ha detto che state arrivando. Sicuramente non ti ha detto della mia presenza, come io non sapevo del matrimonio in corso”.
Nell’esposto Sangiuliano scrive che in realtà Boccia, in quell’hotel, non è mai venuta: “Era solo un’ulteriore intimidazione. Mi aveva ormai relegato a una condizione di grave turbamento psicologico. E in tale condizione si è trovata anche mia moglie”. Lo stesso Sangiuliano, nell’esposto, afferma che Boccia gli aveva parlato di registrazioni compromettenti in suo possesso.