NOTIZIE
POLITICA

Cecilia Sala liberata in Iran, il video della standing ovation in Senato: poi in Aula scoppia la polemica

Cecilia Sala liberata dall'Iran, standing ovation del Senato: ma oltre agli applausi non mancano le polemiche, il video da Palazzo Madama

Pubblicato:

Simone Vazzana

GIORNALISTA

Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. Si occupa anche di data journalism e fact-checking.

Mariolina Castellone, presidente di turno, ha annunciato la liberazione di Cecilia Sala in Senato. Tutti, in Aula, si sono alzati in piedi, applaudendo alla notizia relativa alla giornalista. Il video della standing ovation per la giornalista è diventato virale.

Cecilia Sala torna libera: il post del presidente del Senato, Ignazio La Russa

Cecilia Sala era finita in carcere, in Iran, lo scorso 19 dicembre. Dopo 20 giorni, è stata messa su un aereo dell’Aeronautica militare, al culmine di trattative diplomatiche con Teheran.

Sui social, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha scritto: “Esprimo profonda e commossa gratitudine al governo e alla nostra diplomazia per l’impegno straordinario che ha permesso di ottenere, in tempi rapidissimi, un risultato davvero eccezionale. A Cecilia Sala e alla sua famiglia giunga il mio abbraccio e quello del Senato della Repubblica”.

La giornalista Cecilia Sala

Gli interventi dei senatori, da Matteo Renzi e Maurizio Gasparri

La prima a parlare è stata Maria Tripodi (Forza Italia), sottosegretaria agli Esteri. Ha ringraziato l’intelligence e le “istituzioni tutte” per il lavoro atto a garantire il rientro della giornalista in Italia.

Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha dichiarato: “Voglio esprimere grande soddisfazione per il ritorno in Italia di Cecilia Sala. L’iniziativa del governo è stata rapida ed efficace. Voglio ringraziare il Presidente del Consiglio Meloni e il Ministro degli Esteri Tajani, insieme a tutte le altre strutture dell’esecutivo che si sono attivate per raggiungere questo risultato. La felicità per quanto è avvenuto mi induce a evitare repliche a chi ha perso, anche in questi giorni, l’occasione per tacere. Ma torneremo sul tema e sui viaggi di certi conferenzieri”.

Poi, gli interventi, uno per ogni gruppo, dei vari senatori, anche di quelli dell’opposizione come ad esempio Matteo Renzi, che parla di “giorno di festa”, ringraziando anche lui “tutte le istituzioni” che si sono adoperate per questa liberazione, “a cominciare dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella” che aveva parlato di Cecilia Sala anche nel suo discorso di fine anno.

Ringrazia tutti, anche Giorgia Meloni e l’ambasciatrice in Iran Paola Amadei, anche il leader di Azione, Carlo Calenda. 

Le polemiche di FdI: dall’attacco al centrosinistra al paragone coi Marò

Non sono comunque mancate le polemiche: Raffaele Speranzon (FdI), ha rivendicato i tempi rapidi con i quali si è arrivati alla liberazione della giornalista italiana, sottolineando come in altre occasioni, quando al governo non c’era il centrodestra, “non si era riusciti” a ottenere lo stesso risultato.

Tensione anche dpo l’intervento di Roberto Menia (Fdi) che ha paragonato la liberazione di Cecilia Sala a quella dei Marò, ricordando come su quello, però “all’epoca” non tutti “fossero d’accordo…”.

Fonte foto: ANSA
Cecilia Sala liberata lascia l'Iran, Giorgia Meloni osannata da alleati e opposizione: i giudizi sulla premier

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963