Caso Denis Bergamini, parla il supertestimone dopo 32 anni: nuova verità sulla fidanzata del calciatore
Un supertestimone ha parlato 32 anni dopo la morte di Denis Bergamini: cosa è emerso sulla fidanzata
È emersa una nuova verità sul caso di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza morto il 18 novembre 1989 sulla statale 106, nei pressi del Castello di Roseto Capo Spulico. Il giallo relativo alla sua scomparsa è stato tra i diversi casi affrontati a “Quarto Grado” nel corso della puntata di venerdì 17 dicembre.
Nuova verità sulla fidanzata di Bergamini: parla il supertestimone
A 32 anni di distanza dalla sua morte, mentre l’ex fidanzata Isabella Internò è stata rinviata a giudizio con l’accusa di omicidio aggravato da premeditazione e dai motivi futili, la trasmissione di Rete 4 ha proposto in esclusiva la testimonianza di uno dei primi automobilisti giunti sul luogo dell’incidente.
Il supertestimone ha rivelato: “Secondo me stanno sbagliando a processarla. Isabella era disperatissima, mi si buttò proprio sulla macchina e disse che il fidanzato si era suicidato. Non ho visto altre persone, solo lei sa in cuore suo che cosa è realmente accaduto”.
Chi era Denis Bergamini, calciatore del Cosenza
Denis Bergamini è nato ad Argenta in provincia di Ferrara nel 1962 ed è stato un calciatore che ha militato soprattutto nei campionati minori. Tra il 1987 e il 1988 è stato nelle fila del Cosenza, club con il quale ha giocato in Serie B.
La morte di Denis Bergamini 32 anni fa: la ricostruzione
Nel novembre del 1989 il corpo di Denis Bergamini venne ritrovato sulla Statale 106, dove un camion gli passò anche con le ruote sopra.
Fin dall’inizio, la principale pista fu il suicidio e andò avanti così per anni, mentre i familiari non hanno mai creduto a questa spiegazione.
Nel novembre 2017, poi, grazie a una nuova perizia effettuata dal tribunale di Castrovillari, emerse la pista dell’omicidio e della morte per soffocamento. Oltre all’ex fidanzata, tra gli indagati c’è anche l’uomo alla guida del camion che lo travolse.