Caos tamponi, in fila per ore in tutta Italia: tensioni in vari centri, interviene la Polizia
Tantissime persone si sono messe in fila per sottoporsi al tampone per il Covid alla Vigilia di Natale: tanti disagi e disordini, a Milano e non solo
A poche ore dal Natale 2021, in tutta Italia, tantissime persone si sono messe in fila per effettuare un tampone per la rilevazione del Covid. Il caos tamponi ha riguardato in particolar modo Milano e la Lombardia, regione dove si registra il maggior numero di positivi. Secondo ‘La Repubblica’, però, i disagi si sono estesi in tutta Italia (da Perugia giungono immagini impressionanti delle persone in fila riprese con i droni), con tensioni in vari centri per i tamponi.
Caos tamponi: cosa sta succedendo a Milano
Già dal mattino, come riporta ‘La Repubblica’, a Milano si registrano attese “insostenibili” nei drive through, con le persone in fila per ore in attesa di un tampone. Le code sono lunghe chilometri. Per gestire l’afflusso ormai fuori controllo si è reso necessario l’intervento della Polizia locale ai punti tampone dell’Asst Santi Paolo e Carlo, dove si sono registrati anche momenti di tensione.
Il caos tamponi ha riguardato soprattutto il fronte delle scuole. Ancora giovedì, dagli Istituti, arrivavano ai genitori segnalazioni di casi positivi nelle classi e si dava disposizione di fare il tampone agli studenti venuti in contatto con i contagiati. Contemporaneamente, però, ai drive thorugh, arrivava l’ordine di fermare i tamponi scolastici. Diverse famiglie, dopo essere state incolonnate per ore, sono state costrette così a fare marcia indietro.
Non solo: c’è anche chi, leggendo l’elenco non aggiornato dei punti tampone attivi allegato alla richiesta della scuola, si è diretto all’aeroporto di Linate per fare il tampone, trovando però un cartello con scritto: “Chiuso definitivamente dal 19 giugno 2021”.
Caos tamponi a Milano: l’allarme di Walter Bergamaschi
Il direttore generale dell’Ats Città metropolitana di Milano, Walter Bergamaschi, ha dichiarato ad ‘Adnkronos Salute’ a proposito del caos tamponi a Milano: “La pressione è spaventosa. Abbiamo rafforzato i punti tampone, vedendo che i numeri stavano crescendo sempre di più. Certo, ci sono grandi criticità. Abbiamo aumentato anche gli slot per fare i test, ma tutte queste azioni non riescono a tenere testa al boom della domanda appropriata legata a situazioni di sospetto Covid”.
E poi: “Dentro queste code ci sono anche cittadini che cercano di fare tamponi anche se non hanno l’indicazione dal proprio curante e non hanno sintomi. Questo è un ulteriore elemento che complica la situazione”.
Record di tamponi in Italia: i numeri
Nella giornata di giovedì 23 dicembre è stato registrato il nuovo record di tamponi anti Covid effettuati in Italia: sono stati 901.450 tra tamponi rapidi e molecolari.