Cadavere trovato in un cassonetto dei rifiuti a Biella, fermati tre uomini e una donna per omicidio
Quattro persone sono state fermate dalla polizia per l'omicidio dell'uomo trovato morto in un cassonetto dei rifiuti a Biella
Svolta nelle indagini sul cadavere di un uomo trovato in un cassonetto dell’immondizia a Biella, nel quartiere di Chiavazza, nella serata di sabato 30 settembre. La polizia ha fermato quattro persone con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere.
Fermate quattro persone
Secondo quanto riporta Repubblica, nel corso della notte gli agenti della Squadra mobile della Questura di Biella hanno fermato quattro persone per la morte dell’uomo trovato nel cassonetto dell’immondizia.
Si tratta di tre uomini di 42, 32 e 24 anni e di una donna di 34 anni. Sono tutti residenti a Biella, uno di loro vive non lontano dalla zona del ritrovamento del cadavere. Accusati di omicidio e occultamento di cadavere, sono stati arrestati e portati in carcere.
Il ritrovamento del cadavere
La macabra scoperta è stata effettuata verso le 19 di sabato davanti alle case popolari di via Coppa a Biella.
A segnalare la presenza del cadavere nel cassonetto dei rifiuti una donna che era scesa a buttare la spazzatura e ha notato il corpo di un uomo avvolto in un telo di plastica. Sul posto sono intervenuti la polizia, con il personale della scientifica, il medico legale e il pm di turno.
Chi è la vittima
Secondo quanto emerso, la vittima è un uomo di 33 anni residente nel Biellese, con precedenti per droga. Il corpo dell’uomo era avvolto in un telo di plastica, con una calza di nylon calata sulla testa.
Da una prima ricognizione da parte del medico legale, il cadavere presentava una profonda ferita alla testa, il volto tumefatto e diversi lividi sul corpo.
Le indagini
Le indagini degli investigatori della Squadra mobile si sono subito concentrate nell’area del ritrovamento del cadavere perché alcuni testimoni hanno riferito di aver notato delle persone compiere movimenti strani vicino al cassonetto.
Potrebbero aver assistito al momento in cui il corpo del 33enne è stato gettato nel cassonetto, senza però rendersi conto di cosa stesse realmente accadendo.
Nel giro di poche ore i poliziotti hanno individuato e fermato i quattro, accusati di aver ucciso l’uomo e di essersi disfatti del cadavere gettandolo nel cassonetto dei rifiuti.
Al momento non sono emersi dettagli sulle circostanze e il movente dell’omicidio, le indagini della polizia vanno avanti per ricostruire quanto accaduto sabato sera.