Brasile, Lula vince il ballottaggio contro Bolsonaro e diventa presidente: scarto minimo di preferenze
Lula batte il presidente uscente Bolsonaro e ottiene il terzo mandato da presidente del Brasile. Scarto minimo tra i due contendenti
Al termine di un ballottaggio tiratissimo Luiz Inacio Lula da Silva è stato eletto presidente del Brasile. Il candidato del Partito dei Lavoratori, già due volte presidente del Brasile, ha battuto il presidente uscente Jair Bolsonaro.
Quest’ultimo era partito in vantaggio, ma a metà conteggio Lula ha sorpassato il rivale fino alla vittoria confermata dalla Suprema Corte Elettorale brasiliana quando lo scrutinio aveva raggiunto il 98,86% dei voti. A quel punto Lula poteva contare sul 50,83% delle preferenze contro il 49,17% del rivale.
Dura sconfitta per Bolsonaro
Per il candidato della destra, Jair Bolsonaro, si tratta di una sconfitta cocente visto che si tratta del primo presidente in carico, nella storia democratica del Brasile, a non ottenere la conferma. Lula, a spoglio quasi ultimato, aveva “annunciato” la vittoria twittando una bandiera brasiliana con la scritta “democrazia” e la sua mano (senza il mignolo perso in un incidente in fabbrica) sulla bandiera. Per lui si tratta di un riscatto anche personale dopo l’incarcerazione, l’assoluzione e la nuova sfida politica.
La festa per le strade del Paese
In tutto il Brasile i sostenitori del nuovo presidente si sono riversati in strada con caroselli di auto e moto, suoni di clacson e bandiere che hanno riempito le strade delle principali città e le spiagge per festeggiare il successo alle elezioni.
La vittoria di Lula però non è piena e dopo il voto più polarizzato nella storia del Paese il neo-presidente dovrà governare un Brasile spaccato a metà, con una forte presenza dei bolsonaristi nel Congresso e molti governatori di destra.
Nelle ore del voto ha fatto clamore il video circolato sui social della deputata del partito di Bolonsaro, Carla Zambelli, che puntava la pistola in faccia a un uomo di colore, colpevole, a suo dire, di averla insultata poco prima mentre mangiava con il figlio in un ristorante.In Brasile la legge vieta il possesso di un’arma nelle 48 ore che precedono e seguono le elezioni. Ma Zambelli ha l’immunità parlamentare e si trovava oltre il raggio di 100 metri da un seggio come previsto dalla norma.
Le parole di Lula dopo la vittoria
“Hanno cercato di seppellirmi vivo” ma “ho avuto un processo di resurrezione nella politica brasiliana. Sono qui per governare il Paese in un momento molto difficile, ma riusciremo a trovare le risposte” ha detto Lula dopo la chiusura dello spoglio.
Il nuovo presidente ha affermato che con queste elezioni il Paese riconquista stabilità e credibilità internazionale: “Oggi il Brasile è tornato, è pronto a riprendere il protagonismo nella lotta per l’ambiente e contro il cambiamento climatico e lotteremo per la deforestazione zero dell’Amazzonia”.