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CRONACA NERA

Bimbo caduto dalla finestra, parla la madre della babysitter: "Me l'hanno rovinata"

La madre della 32enne accusata di tentato omicidio si sfoga contro l'ex azienda dalla quale la figlia è stata licenziata

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Dietro il gesto di Monica Santi, la babysitter arrestata per il tentato omicidio del bambino che ha fatto cadere dal balcone nel Modenese, ci sarebbe una condizione di fragilità mentale per il licenziamento dall’impiego precedente come segretaria contabile. A sostenerlo è la madre della donna che affida le sue parole, riportate dal Corriere della Sera, al legale Francesca Neri. “Me l’hanno rovinata, a quel bimbo voleva bene” ha detto la madre.

Bimbo caduto dalla finestra, la confessione

È stata la stessa indagata ad ammettere di aver lanciato dalla casa di Soliera il bambino di 13 mesi che l’era stato affidato, durante l’udienza di convalida del suo arresto.

“Ho gettato il bimbo fuori dalla finestra… non so spiegare il perché, ero in catalessi, quasi soffocata. Dopo è come se mi fossi trovata in una realtà parallela – avrebbe detto ai magistrati. L’unica cosa che poi sono riuscita a fare è stata scendere al piano di sotto, raggiungere la colf e dirle: ‘Adesso il bambino è libero‘”.

Frase che, come avrebbe detto Monica Santi, sarebbe stata costretta a ripetere altre due volte “perché la signora non capiva e solo dopo la mia insistenza, che era una specie di richiesta di aiuto, è corsa giù, nel retro della casa dove era caduto il piccolo. A quel punto io ero spenta, priva di sentimenti, immobilizzata“.

Bimbo caduto dalla finestra, l’impiego precedente

Sui motivi che avrebbero portato la 32enne a compiere questo gesto, i magistrati che l’hanno interrogata, senza insistere sul punto, non hanno ancora le idee chiare, ma nel suo sfogo la donna ha raccontato di “insoddisfazioni in campo lavorativo” prima di essere assunta come babysitter dalla famiglia di Soliera, “leggendo un annuncio online” a fine 2021, e dopo aver trascorso l’estate a Nizza, sempre come babysitter.

Fino al giugno scorso Monica Santi, laureata in Economia, era impiegata come segretaria amministrativa in un’azienda nel Modenese. Un rapporto di lavoro “finito male” secondo l’avvocato Francesca Neri, “sul filo del mobbing” che avrebbe reso necessario l’intervento legale.

Questo, secondo il racconto fatto dalla donna al gip, avrebbe provocato “un senso di abbandono e insicurezza. Avevo bisogno di attenzioni che non ho trovato da nessuna parte” e “un malessere” che “pensavo di poter gestire. Ma non ci sono riuscita”.

Bimbo caduto dalla finestra, le parole della madre

“Era scossa per come aveva perduto l’impiego da segretaria: sì, loro me l’hanno rovinata…” avrebbe detto la madre della babysitter, secondo la quale al bimbo “mia figlia voleva bene. Quando rientrava dal lavoro mi tempestava di domande: ‘Ma io quando ho cominciato a camminare? E a parlare?’. Cose così… Voleva sapere come regolarsi con quel piccino che adorava”.

“Mia figlia è sempre stata una donna sola e da sola andava al cinema o in gita, come domenica scorsa a Forte dei Marmi” ha raccontato infine la mamma sempre tramite il legale.

Fonte foto: ANSA

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