Alberto Contri chi è: il professore protagonista di una violenta lite con Andrea Scanzi a Cartabianca
Duro scontro in tv tra il giornalista Scanzi e il professor Contri: ecco chi è e perché era ospite a Cartabianca
Nella serata di martedì 14 dicembre una furibonda lite è andata in scena nel salotto di Cartabianca, trasmissione televisiva condotta da Bianca Berlinguer su Rai3. Protagonisti della discussione sono stati il giornalista Andrea Scanzi e il professore universitario Alberto Contri, che dopo essere entrato in contrasto anche con Antonio Caprarica ha deciso di lasciare lo studio.
Chi è Alberto Contri, il docente che ha fatto infuriare Scanzi
Invitato negli studi di Rai3 per Cartabianca in qualità di Relatore della Commissione Dubbio e Precauzione, iniziativa indetta da Cacciari, Freccero, Mattei e Agamben con lo scopo di indagare sulla gestione pandemica nel nostro Paese, Alberto Contri ha alle spalle una florida carriera, anche in Rai.
Nato a Ivrea, Contri ha lavorato come copywriter per Mondadori, ma ha rivestito il ruolo di direttore creativo, amministratore delegato e presidente di importanti agenzie di comunicazione. Docente di comunicazione sociale a La Sapienza, S. Raffaele-Vita e IULM, è stato anche consigliere Rai, amministratore delegato Rainet e presidente della Lombardia Film Commission.
Autore di numerosi saggi, dal 1994 al 1998 è stato presidente e fondatore della Federazione Italiana della Comunicazione, che ha riunito in un unico ambito tutte le associazioni della comunicazione come pubblicità, pubbliche relazioni, promozioni, marketing diretto e ricerche di mercato.
Contri è stato anche l’unico italiano a essere cooptato nel Board della European Association of Advertising Agencies, associazione che riunisce oltre 2500 agenzie di comunicazione e associazioni di agenzie di quasi 30 paesi europei.
Lite tra Scanzi e Alberto Contri: cosa è successo
Come di consueto nel salotto televisivo di Bianca Berlinguer, in onda ogni martedì, si discute sugli argomenti più importanti degli ultimi giorni, tra manovre politiche e l’emergenza Covid che attanaglia il Paese. Nel corso della trasmissione sono entrati in studio Andrea Scanzi, giornalista de Il Fatto Quotidiano, e il professore Alberto Contri.
Dopo aver parlato dell’emergenza sanitaria in atto in tutto il mondo, i due sono entrati pesantemente in conflitto. Ad alzare subito i toni è stato lo stesso Scanzi, che ha puntato il dito contro l’accademico che ricercherebbe la verità sul web. “Fenomeno, non sai neanche di cosa parli” ha detto il giornalista, che poi ha rincarato la dose spiegando come per Contri qualunque esperto va in televisione è “venduto o incapace“.
“Questo non sa nemmeno dove si trova ora e di cosa sta parlando, ha i neuroni di un cercopiteco” l’affondo di Scanzi. Contri, dal canto suo, non ha lasciato passare e si è inferocito: “Come ti permetti, io ti denuncio“. La discussione, andata avanti per qualche minuto, ha visto intervenire Bianca Berlinguer che per sedare i due è stata costretta ad urlare.
Caos Scanzi-Contri, l’attacco a Caprarica
Poco dopo essere riuscita a sedare la discussione, Bianca Berlinguer ha dato via al confronto con l’intervento di Antonio Caprarica. Ma anche l’ex inviato Rai non è stato graziato dalla critica di Contri.
Mentre il giornalista stava discutendo sull’emergenza Covid, il professore si è inserito nel discorso sottolineando i dati dei morti causati dal fumo. A questo punto, dopo il tentativo di Bianca Berlinguer di frenare Contri, Caprarica lo ha attaccato dandogli del cialtrone e il docente è tornato a discutere con Scanzi.
“Posso essere insultato da questo pennivendolo” ha fatto notare Contri, che dopo aver ascoltato le parole di Scanzi ha preferito uscire dallo studio dando del “mascalzone” e del “venduto” al giornalista. Il tutto sotto gli occhi di una Bianca Berlinguer sconvolta che ha ripreso le redini del programma in mano e successivamente ha voltato pagina.