NOTIZIE
CRONACA

Afasia, quali sono i sintomi e come si cura: dall'Alzheimer alla sclerosi multipla, le malattie collegate

Bruce Willis ha detto addio al cinema a causa dell'afasia: che cos'è questo disturbo e quali sono le patologie collegate

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Abilità cognitive compromesse. La carriera di Bruce Willis, noto attore di Hollywood, è finita a causa dell’afasia, un disturbo che comporta – tra le altre cose – la perdita della capacità di produrre il linguaggio. Ad annunciarlo è stata la famiglia dell’attore 67enne, direttamente sui social. Ma cos’è l’afasia? Quali sono le patologie a lei collegate e come curarsi.

Cos’è l’afasia e come riconoscerla

L’afasia, come spiegato dal centro Humanitas, è la perdita della capacità di comunicare. Questo disturbo può interessare la capacità di esprimersi e di comprendere il linguaggio scritto o parlato.

Solitamente può comparire dopo un ictus o un trauma cranico, ma può evolversi in concomitanza a una malattia neurodegenerativa o a un tumore cerebrale.

Spesso l’afasia è la causa di un problema grave. Pertanto, il consiglio è quello di rivolgersi tempestivamente a un medico nel caso si verifichino questi sintomi:

  • fatica a parlare;
  • fatica a ricordare le parole;
  • difficoltà a scrivere;
  • difficoltà a leggere;
  • fatica a capire i discorsi.

Bruce Willis lascia il cinema a causa dell’afasia

Come curare l’afasia: il ruolo dei farmaci

Cosa fare se si soffre di afasia? Innanzitutto si devono trovare i rimedi alle patologie che hanno causato il sintomo.

Dopodiché, il consiglio è quello di rivolgersi a un logopedista per riacquisire le capacità linguistiche, o seguire altri metodi e strumenti di comunicazione.

Attualmente sono in corso delle ricerche per la creazione di farmaci in grado di curare l’afasia, ma saranno necessarie ulteriori conferme scientifiche prima che questi possano essere utilizzati a livello clinico.

Quali malattie possono essere associate all’afasia?

Le patologie legate all’afasia sono diverse. Ecco un elenco stilato dall’Humanitas che, precisa il centro, non è esaustivo:

  • aterosclerosi
  • botulismo
  • ictus
  • morbo di Alzheimer
  • sclerosi multipla

Resta aggiornato sulle ultime news dall’Italia e dal mondo: segui Virgilio Notizie su Twitter.

Fonte foto: IPA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963