Accuse al santone di Miggiano dal padre di una delle adepte: "Vita rovinata da Kadir, non è più la stessa"
Il padre di un'adepta forse plagiata dal santone di Miggiano: è dimagrita 10 chili, costretta a rituali umilianti. "Non tornerà più a casa"
Nuove accuse a Kadir Bouasrya, il presunto santone di Miggiano: il padre di Marika, una delle sue adepte, ha denunciato l’uomo dopo che la figlia è andata via di casa e ha perso almeno 10 chili. L’ipotesi è che la giovane sia stata plagiata da Kadir, che l’avrebbe indotta a digiuni e umiliazioni, alterando la sua personalità. Marika, che ha interrotto una relazione e ha conosciuto Kadir sui social, ora vive con lui e un altro adepto, rifiutando di tornare a casa.
- Il padre di una ragazza accusa il santone di Miggiano
- Il dimagrimento e i sospetti sul santone di Miggiano
- Il rapporto fra padre e figlia
Il padre di una ragazza accusa il santone di Miggiano
Marika è scomparsa di casa alla fine dell’estate scorsa. Suo padre, Silvio Ruta, esprime preoccupazione per la salute e la vita della giovane, affermando di essere certo che Kadir l’abbia plagiata.
“Era una ragazza solare e sorridente, ora non lo è più” ha raccontato l’uomo al Corriere della Sera. “Mia figlia aveva un fidanzato, ma dopo la fine della loro relazione è iniziato questo calvario. Lavorava come cameriera in un bar, poi ha conosciuto Kadir”.
Miggiano è in provincia di Lecce
Ruta spiega che sua figlia ha iniziato a sentirsi con il “santone” via telefono, poi un giorno di fine agosto ha chiuso la porta di casa e non è più tornata.
Il dimagrimento e i sospetti sul santone di Miggiano
Il padre di Marika è profondamente preoccupato per sua figlia, anemica e bisognosa di cure: la donna ha subito un drastico dimagrimento, forse imputabile allo stesso santone.
“Abbiamo saputo che Kadir la costringe a lunghi periodi di digiuno per ‘punirla’, per ‘salvarle e purificarle l’anima’. Oltre a questo, la costringe a svolgere lavoretti umilianti o a sottostare a penitenze, come quella che fece quando girò nuda qui per le vie di Sampieri” ha spiegato Ruta, riferendosi alla frazione di Scicli, nel Ragusano.
Il padre è rassegnato: crede che sia impossibile convincerla a lasciare la situazione attuale, poiché Marika non vuole sentire critiche su Kadir. “Lei dice che non vive più in questo mondo, che ora vive nel mondo della salvezza dell’anima. Io le dico che l’anima la può salvare anche qui a casa da noi, ma lei risponde che deve stare lì a Miggiano perché chiamata dal Signore, da Kadir”.
Il rapporto fra padre e figlia
Il padre ha escluso che sua figlia subisca violenze sessuali, ma il suo attaccamento verso Kadir è tale da non accettare nessun tipo di critica. “Con Marika ci sentiamo 2-3 volte, anche 4 volte a settimana. Ma non vuole che dica cose contro lui o che parli male di lui. Non credo che riusciremo mai a convincerla a tornare a casa”.
“Spero che, assieme all’altro ragazzo che ha perso più di 15 chili, siano allontanati da quella casa, magari in una struttura di cura” si augura Ruta. “L’importante è che stiano lontani da Kadir, perché lui li sta portando alla morte”.