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A Bari ragazza 12enne picchiata da due coetanee, video diffuso sui social: "Stai a casa o prendi mazzate"

Una ragazza di 12 anni è stata picchiata da due coetanee a Bari e il video dell'aggressione è finito sui social network: la minaccia alla vittima

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

A Bari una ragazza di 12 anni è stata picchiata da due coetanee. Il video dell’aggressione è stato diffuso sui social network.

Cosa è successo a Bari

Nella serata di sabato 1 giugno, come riportato da vari quotidiani locali ripresi anche dall’Ansa, una 12enne è stata picchiata da due coetanee in piazza del Ferrarese a Bari al grido di “Non fare vedere più la tua faccia di m***a qui a Bari Vecchia. Stattene a casa o prendi mazzate. Noi siamo le ragazze del Libertà e tu devi stare solo zitta”.

Le protagoniste dell’aggressione sono tutte ragazzine tra i 12 e i 13 anni, studentesse delle Medie. L’aggressione, stando alla ricostruzione de La Gazzetta del Mezzogiorno, sarebbe stata il culmine di una vicenda fatta di piccole vessazioni, sottili violenze psicologiche che si trascinavano da un po’ di tempo, invidie e gelosie nate tra i banchi del Cirillo tra due coetanee che frequentano classi differenti. I genitori sarebbero intenzionati a sporgere denuncia ai carabinieri.


L’aggressione è avvenuta in piazza del Ferrarese a Bari

Il video dell’aggressione è finito sui social

Come riportato dal Corriere della Sera‘, il pestaggio è stato ripreso e condiviso sul profilo della presunta leader della baby gang.

La vittima è stata prima ricoperta di insulti e poi aggredita fisicamente: capelli tirati, calci e spintoni. Gli occhiali da vista della ragazzina sono caduti e si sono rotti. Solo il provvidenziale intervento di un gruppo di ragazzi più grandi, che hanno fermato le bulle, ha evitato che l’aggressione andasse avanti.

Il racconto della madre della ragazzina picchiata

Il Quotidiano di Puglia, nella sua edizione barese, riporta le parole della madre della vittima dell’aggressione:

“Mia figlia era insieme a due compagne di classe,  stavano tranquillamente passeggiando quando lei è stata avvicinata da questo gruppo, capeggiata da questa compagna di scuola con cui ci sono contrasti tra ragazzine per questione di ragazzi e cose simili. Non è stata questa ragazza ad agire direttamente, ma ha mandato avanti un’altra giovane del gruppo”.

E ancora:

“Non solo le hanno tirato i capelli facendole male alla testa, ma l’hanno anche spinta, ha ematomi alle ginocchia. Le hanno detto offese di ogni tipo in dialetto barese, molto pesanti. Hanno anche girato un video mentre aggredivano mia figlia ridendo e sbeffeggiandola. Non siamo ancora andati dalle forze dell’ordine. Mio marito ha avuto il numero dei genitori di questa ragazza, e vorremmo comunque parlare con loro, ma abbiamo intenzione di sporgere denuncia“.

I precedenti a Bari

Lo scorso 28 marzo in piazza del Mercantile, a poca distanza dal luogo dell’aggressione avvenuta sabato 1° giugno, un gruppo di giovani tra i 12 e i 17 anni aveva vessato alcuni coetanei: ad avere la peggio, come riportato da ‘La Repubblica’, era stata una 13enne, che è stata trascinata dai capelli, tra calci e schiaffi, e che ha riportato anche la rottura di un dente.

Un anno e mezzo fa, di sabato, e sempre alle 21 circa, un barman 21enne extracomunitario della Nuova Guinea con regolare permesso di soggiorno fu malmenato al binario 9 della stazione centrale.

Pochi giorni prima, il 29 marzo 2023, un ragazzo di 20 anni di Santo Spirito fu spintonato e colpito con calci e schiaffi tra piazza del Ferrarese e corso Cavour. Il padre pubblicò un post di sfogo sui social network.

Fonte foto: ANSA

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