14enne friulano muore in vacanza in Brasile dopo essere stato punto da una zanzara
Il ragazzo era in vacanza con la mamma nel Paese sudamericano per trovare alcuni parenti. Nonostante le cure, il morso dell’insetto gli è stato fatale
Si trovava in Brasile, in vacanza in compagnia della madre, quando è stato morso da una zanzara. Una puntura che, nonostante tutte le cure, è risultata fatale a un giovane friulano, che era partito per l’America Latina poco dopo aver finito il primo anno di liceo.
Il viaggio in Brasile
Aveva concluso da poco il primo anno di liceo scientifico Matteo Chiu, il ragazzo di 14 anni di Tolmezzo, comune della provincia di Udine, in Friuli-Venezia Giulia, che è morto in Brasile a causa del morso di una zanzara.
Il giovane si trovava nel Paese sudamericano in compagnia della madre Denise Farias, dove era giunto dopo aver completato con successo e ottimi voti il primo anno all’istituto “Paschini – Linussio” di Tolmezzo.
Un Paese nel quale il giovane era già stato, e dove aveva voglia di tornare per passare del tempo con i parenti. Familiari della madre, una donna brasiliana originaria di Salinópolis, comune nello Stato del Pará, giunta a Tolmezzo nel 2007, dove aveva aperto una boutique e si era costruita una famiglia.
La puntura della zanzara
Purtroppo però una volta giunto in Brasile, il giovane è stato morso da una zanzara. Una puntura che ha probabilmente scatenato una serie di reazioni che non è stato possibile arrestare, nonostante tutte le cure alle quali il 14enne è stato sottoposto.
Matteo Chiu è morto in Brasile venerdì 28 luglio, come riportato dal Messaggero Veneto, ma nessun dettaglio sulle complicazioni e sulle patologie che lo hanno portato a un così inaspettato decesso sono state rese note.
Appena appresa la notizia anche il padre del ragazzo, Roberto, è partito dal Friuli per raggiungere la moglie in America del Sud.
Un paese in lutto
In poco tempo, la notizia della morte di Matteo è giunta in paese, che subito si è stretto in un forte abbraccio di cordoglio verso una famiglia che affronta una perdita enorme e dolorosa.
Raggiunto dal Messaggero Veneto, il preside delle scuole medie del Centro Salesiano “Don Bosco” di Tolmezzo, dove Matteo era stato promosso a pieni voti prima di iniziare la nuova avventura nel liceo cittadino, ha ricordato il 14enne come un ragazzo “bravo, educato, amico di tutti. Un giovane con tanti interessi, che amava il nuoto e la piscina. Era una mente brillante e curiosa”.
Nel 2022, il Brasile ha fatto registrare un preoccupante aumento dei casi di dengue e chikungunya, due malattie potenzialmente mortali che vengono trasmesse all’uomo dalle punture di zanzare infette.