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Zelensky e Meloni, prima telefonata: Fratelli d'Italia rivela i contenuti e le promesse del colloquio

Primo colloquio telefonico tra la leader di Fratelli d'Italia e il presidente ucraino

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Giorgia Meloni, con ogni probabilità la futura premier italiana, ha avuto il primo colloquio telefonico con Volodymyr Zelensky da quando è scoppiata a guerra scatenata da Putin.

Zelensky e Meloni, scambio di congratulazioni

La leader di Fratelli d’Italia e il presidente ucraino si sono scambiati delle congratulazioni ed entrambi hanno dichiarato di sostenersi a vicenda. Il contenuto della chiamata lo ha reso noto FdI, attraverso una nota ufficiale.

“Colloquio telefonico tra la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Nel corso della conversazione – si legge nel comunicato diffuso dal partito -, Zelensky si è congratulato con Meloni per la vittoria di Fratelli d’Italia alle elezioni politiche e si è detto certo di poter contare su una proficua collaborazione con il prossimo governo italiano”.

“Zelensky – si legge sempre nella nota – ha ringraziato, inoltre, per il sostegno dell’Italia anche in merito al nuovo decreto sull’invio delle armi appena esaminato dal Copasir e ha formulato l’auspicio che Meloni possa recarsi quanto prima a Kiev”.

Meloni: “Pieno sostegno alla causa della libertà”

Dal canto suo la Meloni ha ringraziato il presidente ucraino per le congratulazioni e ha ricordato la vicinanza che Fratelli d’Italia e i Conservatori europei hanno dimostrato nei confronti di Kiev fin dal primo giorno della guerra.

Meloni “ha confermato il suo pieno sostegno alla causa della libertà del popolo ucraino, ha ribadito che la dichiarazione di annessione di quattro regioni ucraine da parte della Federazione Russa non ha alcun valore giuridico e politico e ha sottolineato il suo impegno per ogni sforzo diplomatico utile alla cessazione del conflitto”.

Il Times lancia l’allarme su una possibile escalation nucleare della guerra

Nelle scorse ore il Times ha scritto che il presidente russo Vladimir Putin sarebbe “pronto a dimostrare la sua volontà di usare armi di distruzione di massa con un test nucleare”. “Il Cremlino starebbe manifestando la possibilità di una significativa escalation mentre il suo esercito perde terreno sul campo di battaglia”, ha assicurato la testata inglese.

Fonte foto: ANSA

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