Violentata e ripresa con il cellulare dopo essere stata drogata in due locali di Roma: arrestato un 28enne
Una ragazza di 20 anni sarebbe stata prima drogata e poi abusata sessualmente da un uomo di 28 anni che avrebbe ripreso tutto con il cellulare
Violentata e ripresa con il cellulare. È la storia che arriva da Roma dove un uomo di 28 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza di 20 anni e di diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti. È stata la vittima a sporgere denuncia contro l’aggressore raccontando di due episodi in cui sarebbe stata drogata e poi violentata mentre il 28enne filmava tutto con il suo cellulare.
- Drogata in alcuni locali romani e poi violentata
- I video delle violenze sessuali diffuse in chat
- Droga in casa del 28enne
Drogata in alcuni locali romani e poi violentata
Stando a quanto raccontato dalla 20enne di origini sudamericane, gli episodi di violenza risalirebbero a fine giugno e inizio luglio.
La ragazza, infatti, ha spiegato di essere stata vittima in almeno due occasioni del 28enne di origini ecuadoriane. L’uomo le avrebbe somministrato alcool e droghe incontrandola in due locali romani nella zona di Testaccio e in quella di Tuscolana.
Il 28enne, quindi, avrebbe approfittato dello stato di confusione provocato dall’assunzione di sostanze stupefacenti e di alcolici per abusare sessualmente della ragazza.
I video delle violenze sessuali diffuse in chat
Ma la violenza non si sarebbe fermata all’atto sessuale consumato contro la volontà della 20enne. La giovane donna, infatti, ha raccontato che il suo aggressore avrebbe ripreso tutto con il cellulare facendo girare quelle immagini in alcune chat.
Le indagini dei carabinieri sono partite proprio da quei filmati. Dopo la denuncia della 20enne, infatti, gli agenti hanno acquisito i video e ascoltato gli amici della ragazza per risalire al presunto responsabile delle violenze.
Il 28enne è stato individuato e arrestato il 7 agosto: attualmente si trova nel carcere di Regina Coeli.
Droga in casa del 28enne
Prima dell’arresto eseguito dai carabinieri, gli agenti hanno condotto una perquisizione all’interno dell’abitazione del 28enne.
In quell’occasione sono stati ritrovati diversi grammi di sostanza stupefacente e anche un bilancino di precisione. È emerso, inoltre, che l’uomo era già noto alle forze dell’ordine perché pochi giorni prima era stato trovato in possesso di alcuni ovuli di cocaina.
Nel corso della perquisizione, inoltre, sono stati ritrovati anche pc e cellulari che adesso potranno essere esaminati per verificare che non esistano altre immagini delle violenze denunciate dalla 20enne.