Variante Omicron, Bassetti va controcorrente: l'appello dell'infettivologo

In Italia, così come nel resto del mondo, continua a tenere banco il dibattito sulle conseguenze della diffusione della variante Omicron. Tra quelle di tanti esperti, spiccano le parole “controcorrente” di Matteo Bassetti, che invita a non fare “catastrofismi”.

Variante Omicron, cosa ne pensa Matteo Bassetti

A ‘TgCom24’, il direttore del reparto Malattie infettive al San Martino di Genova ha dichiarato: “Tre dosi di vaccino sono sufficienti per combattere la variante Omicron, almeno dal punto di vista delle ospedalizzazioni. Questa nuova variante è pericolosa per la sua contagiosità, ma non facciamo allarmismi“.

Bassetti ha aggiunto: “Sappiamo che si concentra di più nei bronchi e meno nei polmoni. Più bronchiti (più affrontabili) e meno polmoniti (più pericolose). Non facciamo catastrofismi“.

A proposito dell’opportunità di introdurre nuove restrizioni, l’esperto ha detto: “Se si intende l’obbligo vaccinale, sicuramente sì, non possiamo più attendere; il super Green pass ha aiutato ma non ha portato i risultati sperati, 6 milioni di non vaccinati sono troppi”.

Secondo Bassetti, “bisogna sfruttare le vacanze estive per vaccinare più persone possibile. In Liguria abbiamo aree già in difficoltà, ma la situazione non è di emergenza. Chi non ha fatto la terza dose, vada a farla e chi non si è ancora vaccinato capisca che serve farlo”.

Nel frattempo, ha spiegato l’infettivologo, “serve rendere disponibili i farmaci anti-Covid, bisogna farlo subito. Gli enti regolatori siano al servizio di medici e pazienti, non della burocrazia”.

Matteo Bassetti mentre riceve la sua dose di vaccino.

Quanti sono i casi di variante Omicron in Italia

L’Istituto Superiore di Sanità, nella giornata di sabato 18 dicembre, ha fornito un nuovo aggiornamento sul numero di casi di variante Omicron attualmente rilevati in Italia.

Tramite una nota, l’Iss ha reso noto che “sono salite a 84 le sequenze analizzate e depositate nella piattaforma ICoGen, che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori regionali coordinata dall’Iss”.

L’Istituto Superiore di Sanità ha poi fatto evidenziato che “il dato è in forte crescita rispetto alle 55 presenti venerdì mattina”.

L’Iss ha anche annunciato che nella giornata di “lunedì 20 dicembre sarà effettuata una nuova flash survey per stimare la prevalenza della variante”.

Questo il commento di Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, ai nuovi dati sulla diffusione della variante Omicron in Italia: “La presenza della variante Omicron in Italia era largamente attesa, in linea con quanto osservato in precedenza anche negli altri Paesi. Ed è probabile un aumento dei casi nei prossimi giorni”.