Vaccino Pfizer: il primo rapporto dell'Ema. Cosa è emerso
Secondo i primi dati raccolti dalla sua immissione in commercio, il vaccino Pfizer-BioNtech conferma di essere sicuro. Lo scrive l'Ema
“I dati di sicurezza raccolti sull’uso di Comirnaty“, il vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech, “nelle campagne di vaccinazione” in corso “sono coerenti con il profilo di sicurezza noto del vaccino e non sono stati identificati nuovi effetti collaterali“. Lo riferisce l’Agenzia europea del farmaco Ema, che ha diffuso il suo primo aggiornamento sulla sicurezza del vaccino Pfizer/BioNTech.
L’aggiornamento sulla sicurezza si basa “dati raccolti e valutati dall’autorizzazione di Comirnaty” in poi, “inclusi quelli di EudraVigilance (il database centralizzato dell’Ue sui sospetti effetti collaterali) e i dati ricevuti da altre fonti, compreso il rapporto mensile dell’azienda sulla sicurezza, richiesto per i vaccini Covid-19”. L’Ema, assicura, pubblicherà “aggiornamenti mensili sulla sicurezza per tutti i vaccini” contro Sars-CoV-2 “autorizzati, in linea con le misure di trasparenza eccezionali per Covid-19”.
Decessi persone anziane e fragili vaccinati “non correlati”
I decessi segnalati in persone anziane e fragili vaccinate con Comirnaty, risultano inoltre “non collegati” alla somministrazione del vaccino e “non suscitano preoccupazioni in merito alla sua sicurezza”, aggiunge l’Ema. “L’aggiornamento” sulla sicurezza di Comirnaty, spiega l’Agenzia europea del farmaco, “include la valutazione da parte del Comitato Ema per la sicurezza (Prac) di decessi segnalati dopo la vaccinazione, comprese alcune morti” registrate “in persone anziane e fragili. Il Prac ha effettuato un’analisi dei casi, considerando la presenza di altre condizioni cliniche e il tasso di mortalità nelle fasce d’età corrispondenti all’interno della popolazione generale”.
Il Prac ha così concluso che “i dati non hanno mostrato un collegamento con la vaccinazione” e che “i casi non sollevano problemi di sicurezza. Ulteriori segnalazioni continueranno a essere attentamente monitorate”, conclude l’Ema.
Intanto è attesa per oggi l’autorizzazione dell’Ema al vaccino AstraZeneca: i nodi da sciogliere.