Vaccini Covid per tutti, c'è la data. Ma Gelmini frena
La circolare che permetterà a tutti, anche agli under 30, di ricevere il vaccino anti-Covid è già pronta per giugno
Si avvicina il momento in cui le vaccinazioni anti-Covid saranno aperte a tutti, senza limiti d’età (se non quelli stabiliti dalle linee guida dei vaccini stessi). Come riporta il Corriere della Sera, la circolare che permetterà di ricevere il vaccino anche agli under 30 è già pronta e arriverà entro il 10 giugno, data nella quale aprirebbero dunque le vaccinazioni senza restrizioni.
Questa ulteriore spinta della campagna vaccinale sarebbe possibile grazie a due condizioni: la messa in sicurezza delle fasce fragili e degli over 60, quasi ultimata, e l’arrivo di 20 milioni di dosi che saranno disponibili nel mese di giugno.
La ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini ha però commentato con cautela questa eventualità. A “Radio Anch’io”, su Radio1, ha detto: “Dal 10 giugno vaccino libero? Ancora non è stato definito, la stragrande maggioranza delle Regioni sta collaborando in modo leale con il Governo, la strutture commissariale e la Protezione civile”.
Le prossime tappe della campagna vaccinale
A Dimartedì, su La7, il commissario per l’emergenza, il generale Figliuolo, ha spiegato: “Sugli over 80, che è la categoria più a rischio, abbiamo vaccinato oltre il 90%, ne mancano all’appello 460 mila. Per gli over 70 siamo all’80% e ne mancano 1,2 milioni, sugli over 60 siamo a oltre il 65% e ne mancano all’appello 2,6 milioni, considerando la platea calcolata su tessera sanitaria”.
Le prossime settimane saranno dunque decisive per completare le vaccinazioni delle fasce più a rischio, per poi passare anche ai giovani, con le vaccinazioni che avranno luogo anche in farmacia e nelle aziende.
Alcune regioni, come Lombardia, Lazio e Alto Adige sono già avanti, ma sarà la circolare di Figliuolo a stabilire la prossima fase su tutto il territorio nazionale.
Vaccini in vacanza, manca ancora l’intesa
Resta poi un nodo da sciogliere: quello dei vaccini in vacanza. Sul tema, non si è ancora raggiunta un’intesa ma il generale Figliuolo ha ribadito che dovrà essere presa una decisione condivisa da tutte le Regioni, al netto di accordi bilaterali. Appare probabile, per favorire il flusso turistico, che ai vacanzieri sarà permesso di vaccinarsi anche al di fuori della propria residenza.
Sempre a “Radio Anch’io”, Gelmini ha escluso l’ipotesi dei vaccini in vacanza in ogni regione: “Al momento non c’è possibilità di farli in tutta Italia. Il piano vaccini funziona, con il generale Figliuolo sono state individuate delle categorie da cui partire. Se le Regioni, oltre a somministrare le dose ai più fragili, riusciranno a fare di più, noi non abbiamo preclusioni. Ma adesso va rispettato il piano. Non diamo vantaggi al virus e non facciamo confusione”.
Di seguito, nella tabella, la situazione aggiornata delle vaccinazioni in Italia, regione per regione.