Usa, scagionato dal test del Dna dopo 38 anni in carcere. La storia di Maurice Hastings
Era stato condannato all'ergastolo in California per un omicidio che non aveva commesso. Ora dopo 38 anni di carcere è stato liberato
È uscito dal carcere a 69 anni, dopo una condanna all’ergastolo e 38 anni di detenzione per un omicidio che non aveva commesso. È la storia di Maurice Hastings, 69 anni, che nella giornata di venerdì 28 ottobre è tornato un uomo libero dopo aver passato 38 anni in prigione in California. A scagionarlo è stato un test del dna.
La storia di Maurice Hastings
Maurice Hasting, afroamericano di 69 anni, è stato scagionato da un test del dna dopo aver passato 38 anni di carcere per un omicidio che non ha commesso. L’uomo stava scontando una condanna all’ergastolo per l’omicidio di Roberta Wydermyer, avvenuto a Inglewood, in California, nel 1983.
La donna era stata trovata nel bagagliaio di un’auto, uccisa da un colpo di pistola alla testa dopo essere stata vittima di violenza sessuale. Al termine del processo nel 1988 Hastings, che si è sempre dichiarato innocente, era stato condannato al carcere a vita. L’accusa aveva chiesto la pena di morte.
Il test del dna non eseguito
Sul corpo della vittima erano state trovate delle tracce biologiche, dello sperma, sul quale però non era mai stato eseguito il test del dna, nonostante Hastings lo avesse richiesto più volte nel corso degli anni.
La prima nel 2000, quando l’uomo scrisse una lettera all’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles. Ma le sue richieste sono sempre state respinte.
Scagionato dal test del dna
Negli ultimi anni ad occuparsi del caso e a richiedere ancora una volta il test del dna è stato il Los Angeles Innocence Project, un’organizzazione della California State University che si occupa di persone vittime di errori giudiziari.
Così lo scorso giugno è emerso che il dna recuperato sulla scena del delitto combacia con quello di un altro uomo, morto in carcere nel 2020 e condannato per il rapimento e lo stupro di un’altra donna ritrovata anche lei dentro il bagagliaio di un’auto.
La condanna di Hastings è stata quindi annullata e l’uomo è tornato libero dopo 38 anni di carcere. “Una terribile ingiustizia“, ha commentato il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles George Gascón.
In una conferenza stampa dopo essere stato rilasciato, Hastings ha dichiarato di non voler accusare nessuno: “In me non c’è amarezza, ora voglio solo guardare avanti e godermi quel che resta della mia vita“.