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CRONACA NERA

Sumo Sushi Vomero, 15enne mangia sushi e muore: indagato un ristoratore di Napoli

Un 15enne è morto a Napoli dopo aver mangiato sushi: 9 giorni di vomito, diarrea e febbre alta, poi il decesso. Due gli indagati dalla Procura

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Si chiamava Luca il 15enne morto lo scorso 2 dicembre, una decina di giorni dopo aver mangiato del sushi in un ristorante del Vomero, a Napoli. Poco dopo il pasto aveva iniziato a stare male: vomito, diarrea, febbre alta. Era il 23 novembre scorso: è morto 9 giorni dopo.

Morto dopo aver mangiato sushi: chi era Luca

Luca aveva 15 anni, il ‘Messaggero’ – che ha diffuso la notizia – lo racconta come uno studente modello iscritto al liceo Pansini, tifoso del Napoli, amatissimo dai genitori.

I dubbi relativi alla tragedia sono parecchi, tant’è che la Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità.

La legale della famiglia, Marianna Borrelli, ha dichiarato che “Luca godeva di ottime condizioni di salute. Era uno sportivo, finanche salutista. Non intendiamo criminalizzare nessuno, ma vogliamo capire cosa è accaduto, cosa abbia stroncato la vita di un ragazzo nel fiore dei suoi anni”.

Morto dopo il sushi, indagato il ristoratore

Inevitabilmente, la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane vittima. Nel frattempo, l’inchiesta – per omicidio colposo – al momento vede due persone coinvolte:

  • il titolare del ristorante;
  • il medico di base, che ha somministrato una terapia farmacologica nei giorni successivi al pranzo, nel tentativo di debellare una eventuale infezione.

L’obiettivo dell’autopsia è accertare le cause della morte, ma anche capire se fossero in corso patologie pregresse e verificare l’adeguatezza della terapia medica da parte del medico.

Morto dopo il sushi, la testimonianza delle amiche

Insieme a Luca, al ristorante il 23 novembre c’erano tre amiche. Stando a quanto riferito dal ‘Messaggero’, anche loro sarebbero state male dopo aver mangiato il sushi, ma fortunatamente le loro condizioni di salute non sarebbero degenerate.

Vista la tipologia di cibo, essendo il sushi un prodotto servito crudo, ci sono verifiche in corso anche sull’abbattitore, strumento che permette di portare cibo crudo e scongelato a una temperatura sotto zero, per distruggere vermi, batteri, parassiti.

I funerali si sono tenuti sabato scorso. Qualche giorno prima, all’esterno della Curva A dello stadio Maradona, gli ultrà napoletani hanno esposto uno striscione a lutto, ‘Ciao piccolo Luca’. Ora non resta che attendere l’esito dell’autopsia per accertare le cause della sua morte.

Fonte foto: ANSA

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