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Stop della questura di Roma al concerto nazi-rock in onore di Massimo Morsello, cofondatore di Forza Nuova

La Questura blocca il concerto-nazi rock organizzato a Roma in memoria del cofondatore di Forza Nuova, Massimo Morsello

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

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La Questura di Roma ha diffidato gli organizzatori del concerto cosiddetto nazi-rock previsto per sabato 9 marzo nel quartiere Prati Fiscali della capitale. L’evento si offre come memorial di Massimo Morsello, il cofondatore di Forza Nuova scomparso nel 2021.

No al concerto nazi-rock di Roma

Nella serata di sabato 9 marzo, presso il Borghetto di Alessia del quartiere Prati Fiscali di Roma, si sarebbe dovuto svolgere un concerto in memoria di Massimo Morsello, cofondatore di Forza Nuova.

Sede sarebbe stato il piccolo casale di Gruppo Idee, associazione che si occupa di ex detenuti dell’ex Nar Luigi Ciavardini, che avrebbe dovuto accogliere le esibizioni “nazi-rock” di Nessun Pentimento, Quen Reborn, Ventis Adversi e la Vecchia Sezione.

Massimo Morsello

Tra i musicisti attesi sul palco anche Marco Zanni, membro della rock band 270bis, con all’attivo brani antisemiti, di cui frontman è stato Marcello De Angelis, ex senatore di An.

De Angelis fu costretto alle dimissioni dopo controversi post social riguardanti la strage di Bologna, pubblicati mentre ricopriva il ruolo di capo della comunicazione della Regione Lazio.

Marcello è il fratello di Germana De Angelis, moglie di Ciavardini, a capo dell’associazione.

La Questura ha chiesto l’annullamento dell’evento, ribadendo che l’associazione deve attenersi alle normative di settore. Gli organizzatori hanno risposto dunque che l’evento sarà ridotto a una semplice riunione tra soci.

Chi è Massimo Morsello, cofondatore di Forza Nuova

Il romano Massimo Morsello, morto nel 2001, è stato un cantautore, ma è noto soprattutto per la sua appartenenza all’associazione terroristica di estrema destra Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar).

In seguito al processo denominato NAR 1, fu condannato a 8 anni e 10 mesi di reclusione per costituzione di banda armata e associazione sovversiva. Viene invece assolto dalle accuse sulla strage di Bologna.

Non scontò mai la condanna, scappato latitante nel Regno Unito. A Londra conobbe Roberto Fiore, con cui nel 1997 fondò Forza Nuova.

Tornato in Italia nel 1999, evita il carcere a causa della malattia che lo colpì e che ne causerà la morte, a Londra, nel 2001.

Fonte foto: iStock

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