Speleologa Ottavia Piana bloccata nella grotta, a che punto sono i soccorsi e quando uscirà
Ottavia Piana, la speleologa rimasta intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, potrebbe essere estratta a breve
Ottavia Piana potrebbe essere vicina all’uscita dalla grotta Bueno Fonteno, sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo, nella quale è caduta ed è intrappolata da quattro giorni. Il soccorso alpino ha percorso tre dei quattro chilometri che la separano dalla superficie e la fase più delicata del recupero è terminata. Le condizioni della speleologa sono stabili.
- Poche ore al salvataggio di Ottavia Piana
- Le condizioni della speleologa
- Cosa succederà dopo l'uscita
Poche ore al salvataggio di Ottavia Piana
Il soccorso alpino ha comunicato che Ottavia Piana potrebbe essere estratta dalla grotta Bueno Fonteno, sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo, entro le prime ore della notte del 18 dicembre.
I tecnici impegnati nelle operazioni hanno stimato, intorno alle 22:15 del 17 dicembre, in tre o quattro ore il tempo per percorrere l’ultimo chilometro di grotta con la barella a cui la speleologa è stata assicurata.
Inizialmente si pensava che questa ultima parte avrebbe potuto richiedere anche altre 48 ore per essere percorsa, ma i sanitari hanno consigliato di sfruttare i percorsi aperti in precedenza dagli speleologi in modo da evitare a Piana un’altra giornata nella grotta.
Le condizioni della speleologa
Ottavia Piana intanto è ancora molto sofferente. Ha fratture multiple ma, nonostante parte di esse sia localizzata sul viso, la speleologa risponde e parla con i soccorritori che si avvicendano nel portarla fuori dalla grotta di Bueno Fonteno.
Nei giorni trascorsi all’interno della cavità, i soccorritori sono riusciti a portare a Piana anche una forma di riscaldamento, in modo da aiutarla a resistere alle temperature rigide del sottosuolo. L’aria nelle caverne carsiche della zona rimane sempre all’incirca attorno agli 8 gradi.
C’è comunque preoccupazione per le condizioni di salute della 33enne, che è rimasta per 4 giorni nella grotta con fratture a diverse ossa. Anche per questa ragione il personale medico ha imposto un recupero più rapido.
Cosa succederà dopo l’uscita
Per preparare il trasporto di Piana in ospedale una volta uscita dalla grotta di Bueno Fonteno, i vigili del fuoco hanno bonificato i boschi delle colline circostanti in modo che la 33enne possa essere spostata tramite elicottero.
In caso il velivolo non sia in grado di avvicinarsi o le condizioni di Piana non permettano il trasporto in elicottero, è stato preparato un percorso alternativo attraverso i sentieri che arrivano all’entrata della grotta.
Per la mattinata del 18 dicembre il Cnsas ha programmato una conferenza stampa a Fonteno, comune in cui si trova la grotta, per fare il punto sulle operazioni di salvataggio.