NOTIZIE
CRONACA NERA

Spara al fidanzato della sorella perché non approva la relazione, paura al Fabulous Village di Ostia

Ad Ostia un fratello geloso ha estratto la pistola (a salve) e ha sparato al fidanzato della sorella scatenando il panico al camping Fabulous Village

Pubblicato:

Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Paura al Fabulous Village di Ostia di via di Malafede dove un 23enne ha estratto la pistola e ha sparato quattro colpi di fronte al fidanzato della sorella, un ragazzo egiziano dipendente della struttura. Il fatto è avvenuto attorno alle 16:00 di domenica 14 luglio. In quel momento il campeggio era gremito di clienti e si è sprigionato il panico. Solo in seguito si è scoperto che l’arma utilizzata era una pistola a salve, identica ad una vera ma del tutto inoffensiva.

Spari di fronte al camping

Da tempo non sopportava che sua sorella frequentasse quel ragazzo che aveva preso in antipatia. La sua esasperazione l’ha spinto infine a simulare un attentato.

Il 23enne ha raggiunto l’ingresso della struttura ricreativa a bordo della sua auto. Quando ha individuato il giovane egiziano si è accostato, ha abbassato il finestrino e ha fatto fuoco.

Il cerchio rosso indica la zona in cui si sono svolti i fatti.

Il primo colpo è stato sparato ad altezza d’uomo, i successivi tre sono stati sparati in aria. Poi, quando nel camping si era scatenato il panico, il fratello geloso si è dato alla fuga.

Numerose le chiamate al numero unico delle emergenze. Gli agenti del commissariato Lido, della Squadra mobile e quelli della Scientifica hanno immediatamente raggiunto via di Malafede.

La pistola era una scacciacani

Un primo esame sui bossoli rinvenuti a terra ha immediatamente chiarito che non si era trattato di un tentato omicidio, ma di un gesto intimidatorio. I bossoli, infatti, erano quelli di una pistola scacciacani, replica inoffensiva di una vera arma. Dopo gli spari, a parte la grande paura, non si è registrato alcun ferito.

Denunciato a piede libero

Il giovane è stato individuato poco dopo e denunciato a piede libero. Gli investigatori hanno successivamente passato in rassegna le immagini delle videocamere di sorveglianza per avere un quadro più dettagliato degli eventi.

La polizia sta indagando per capire se il 23enne abbia agito da solo o se in auto con lui ci fossero anche altre persone.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963