Senato, Casellati sbotta: "Vedo assembramenti, non buon esempio"
I continui gruppi ravvicinati hanno costretto la presidente a "sgridare" gli indisciplinati
Non solo la discussione sulla mozione di sfiducia al ministro Bonafede. Nell’aula del Senato attimi di tensione urante la discussione con la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati costretta a richiamare più volte i senatori per evitare che si creassero assembramenti tra i banchi, rispettando le distanze previste per il contrasto al coronavirus.
“Senatori, non siamo un buon esempio“. Ad un certo punto la Casellati non ce l’ha fatta più, ha interrotto brevemente la discussione precedente al voto sulle mozioni di sfiducia ad Alfonso Bonafede ed ha sbottato con un lungo richiamo ai senatori più indisciplinati: “Non mi va di ricordare continuamente all’Aula che non si possono creare assembramenti. Mi corre l’obbligo di ricordare che non siamo un buon esempio per tutti i cittadini in questo momento”.
“Solo dal rispetto delle regole di sicurezza sanitaria – ha continuato nel suo rimprovero la presidente di Palazzo Madama – dipenderà la riapertura di tutte le attività e quindi la ripresa economica del Paese. Non fate in modo che debba richiamarvi. vedo spesso assembramenti – ha detto la Casellati particolarmente stizzita – così facendo non siamo un buon esempio per gli italiani”.