Selvaggia Lucarelli commenta il raduno di Pontida della Lega: "I numeri diffusi sono gonfiati, erano meno"
Selvaggia Lucarelli smentice i numeri sui "centomila" militanti presenti al raduno della Lega a Pontida. Cos'ha scritto la giornalista sui social
Dopo il raduno tenutosi a Pontida, in provincia di Bergamo, la Lega ha stimato la presenza di centomila militanti sul pratone che ha ospitato il tradizionale incontro che dal 1990 riunisce i fedelissimi del Carroccio per fare il punto sulla situazione politica italiana e gli equilibri interni del partito. A contestare questo dato, tra i tanti, c’è anche Selvaggia Lucarelli, presente come inviata de ‘Il Fatto Quotidiano’ insieme a Gad Lerner, scrive ‘Secolo d’Italia’.
- Selvaggia Lucarelli sul raduno a Pontida: "Non erano centomila"
- Le polemiche sui partecipanti: un dibattito acceso da anni
- Pontida 2023: Le Pen, l'Europa, i migranti e la castrazione chimica
Selvaggia Lucarelli sul raduno a Pontida: “Non erano centomila”
In un tweet pubblicato lunedì 18 settembre, Selvaggia Lucarelli ha commentato il dato fornito dalla Lega secondo la quale sul pratone di Pontida si sarebbero registrate centomila presenze.
La giornalista e opionionista televisiva ha pubblicato alcuni scatti immortalati durante il raduno e ha aggiunto una nota a margine.
Selvaggia Lucarelli scrive: “I numeri diffusi dalla Lega sull’affluenza a Pontida sono semplicemente ridicoli. Non c’erano 100 000 presenze neppure contando i fili d’erba sul prato”.
Quindi: “Credo si potesse parlare al massimo di qualche migliaia. Io sono arrivata intorno a mezzogiorno. Quando ha iniziato a parlare Salvini, verso l’una e mezzo, mi sono accomodata senza fatica in sesta fila. Il prato di Pontida, abbastanza piccolo, era semivuoto in varie zone“.
Le polemiche sui partecipanti: un dibattito acceso da anni
Con una semplice ricerca su Google ci accorgiamo che il dibattito sulle presenze che ogni anno approdano al pratone di Pontida va avanti da anni.
Nel 2019, per esempio, la Lega aveva parlato di circa 80 mila militanti di fronte al palco, ma il ‘Corriere della sera’, riportando i dati della Questura, aveva parlato di 45 mila presenze.
Ancora, nel 2022 la Lega aveva parlato nuovamente di “centomila” anime sul pratone di Pontida. La redazione di ‘Domani’, in contatto con le forze dell’ordine, aveva smentito: c’erano 15 mila persone.
Un articolo del 19 settembre 2022 pubblicato da ‘Pagella Politica’, infine, riportava che il pratone di Pontida sarebbe in grado di ospitare un massimo di 15 mila persone.
Pontida 2023: Le Pen, l’Europa, i migranti e la castrazione chimica
Il raduno della Lega a Pontida tenutosi domenica 17 settembre ha avuto come ospite d’onore Marine Le Pen, che si è presentata come “amica” di Matteo Salvini e ha auspicato un ritorno del leader del Carroccio ad un ruolo rilevante in Europa specialmente nella lotta contro l’immigrazione clandestina.
Tra i punti più importanti toccati dalle personalità che hanno parlato ai militanti dal palco, Giulia Bongiorno ha affrontato il tema della castrazione chimica contro stupratori e pedofili: “Sarà la nostra battaglia”.
Matteo Salvini, dopo aver salutato Roberto Maroni e Silvio Berlusconi, ha affrontato il tema della lotta contro la droga.