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Scuola chiusa a Casoria: i ladri hanno rubato i rubinetti dei bagni e allagato tutto

Furto alla scuola Nino Cortese di via Bellini, frazione Arpino di Casoria: i ladri hanno rubato i rubinetti dei bagni allagando due piani

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Rubinetti rubati, lavandini danneggiati e due piani allagati. È il bilancio dell’ennesimo raid alla scuola Nino Cortese di via Bellini, frazione Arpino di Casoria.

Dato lo stato dei locali, il dirigente scolastico non ha potuto fare altro che sospendere le lezioni e tenere chiusa la scuola fino al ritorno alla normalità.

I ladri sono entrati sfondando una porta d’emergenza al piano superiore. Hanno fatto razzia nei bagni dell’istituto scolastico rubando i rubinetti e danneggiando i lavandini.

I ladri non hanno neppure avuto l’accortezza di chiudere la valvola generale dell’acqua causando così un allagamento del piano superiore. L’acqua è poi scesa copiosa dalle scale inondando anche il piano terra.

Si tratta della dodicesima effrazione

I carabinieri della compagnia di Casoria stanno svolgendo le loro indagini. La speranza è che qualche telecamera di sorveglianza installata nella zona abbia ripreso i ladri.

Al momento non è chiaro se le rubinetterie siano state rubate al fine di essere utilizzate oppure per rivenderle secondo il loro uso naturale o come metallo da fondere.

Si tratta della dodicesima effrazione subita dalla scuola Nino Cortese e ogni effrazione porta con sé vandalismo e furti.

L’esasperazione dei genitori

Genitori indignati si sono rivolti al consigliere comunale Francesco Emilio Borrelli, da sempre attento nel denunciare gli episodi di vandalismo: “Ormai la scuola è saccheggiata e presa di mira molto spesso, manca di tutto e spesso noi genitori ci facciamo carico di spese per riacquistare materiale didattico ed attrezzature”.

L’appello del consigliere regionale

Anche Borrelli è intervenuto in merito alla questione: “Chiediamo ai carabinieri che stanno indagando di identificare al più presto questi delinquenti”.

“Serve più sicurezza per le scuole del nostro territorio – continua Borrelli – costantemente sotto l’attacco di vandali, delinquenti e ladri. C’è necessità di una maggiore videosorveglianza e di più agenti presenti sulle strade. Per quanto riguarda la situazione specifica in esame, chiediamo che le attività scolastiche riprendano al più presto e che quindi si intervenga celermente per rendere agibile l’edificio”.

 

 

 

Fonte foto: ANSA

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