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Scomparso 54enne, il corpo ritrovato nascosto in una coperta sotto il letto: ipotesi omicidio nel Modenese

A Pavullo nel Frignano, Modena, il cadavere di un uomo è stato ritrovato sotto il letto, avvolto in una coperta, in avanzato stato di deterioramento

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

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Giallo a Pavullo, località di campagna in provincia di Modena. Il corpo di un uomo è stato rinvenuto, avvolto in una coperta, sotto il letto in una casa di famiglia usata per le vacanze. Giovanni Iacconi, 54 anni, era scomparso da diversi giorni, a trovare il cadavere è stato il fratello. Si indaga per omicidio.

Il cadavere sotto il letto potrebbe essere Giovanni Iacconi

Presumibilmente, appartiene a Giovanni Iacconi il cadavere ritrovato sotto il letto in una palazzina di sua proprietà in via Giardini Nord, a Pavullo nel Frignano, in località Acquabuona in provincia di Modena.

L’uomo, 54 anni, originario di Pavullo ma da anni abitante a Spezzano di Fiorano, era scomparso dai primi di gennaio e la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa quando, l’8 del mese, non si era presentato a lavoro.

Giallo a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena

Stando ai primi accertamenti il cadavere dell’uomo, in avanzato stato di deterioramento, potrebbe essere stato nascosto sotto il letto da almeno due settimane.

A trovare il corpo è stato il fratello, che si era recato nell’abitazione di famiglia per controllare i locali e arieggiare le stanze. “Sarà l’autopsia a confermare l’identità della vittima” sottolinea il legale dell’uomo.

Il corpo nascosto per più di 20 giorni

La salma, su richiesta del magistrato di turno Lucia De Santis, è stata trasferita nella sezione di medicina legale a Modena.

Si attendono i risultati dell’autopsia per avere risposte certe, ma dal primo sopralluogo durato circa 4 ore, si ipotizza che la morte dell’uomo sia potuta avvenire una ventina di giorni fa. Dunque nei primi giorni della scomparsa di Giovanni Iacconi.

Il corpo, in stato avanzato di decomposizione, presentava i vestiti ancora in perfetto ordine e non mostrava traumi evidenti.

Anche l’abitazione era in perfetto ordine, nulla era in soqquadro e non è stato rinvenuto nessun evidente segno di colluttazione.

Viste le modalità di ritrovamento del corpo, l’ipotesi di omicidio è quella preponderante e la Procura ha aperto un fascicolo per indagare sulle ultime ore di vita dell’uomo.

A ritrovare il cadavere è stato il fratello

Testimone della tragica scoperta è stato il fratello di Giovanni Iacconi, che si era recato nell’abitazione di famiglia – usata da lui e dal fratello poco e principalmente in estate – per arieggiare gli ambienti.

“Stava per uscire – ha raccontato a Il Resto del Carlino il legale Mauro Molesini – quando si è accorto di una coperta che avvolgeva qualcosa di sospetto sotto al letto”.

A oltre due settimane dall’ultima volta che si erano avute notizie di Giovanni Iacconi, la famiglia, che inizialmente pensava a un allontanamento volontario, era seriamente preoccupata.

Tuttavia, sottolinea Morosini, “non vi era nulla che lasciasse presagire qualcosa di così tragico”.

Fonte foto: iStock / Facebook

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