Scissione M5S, Grillo e Di Battista commentano le scelte di Di Maio: le parole del fondatore e del fuoriuscito
Il ministro degli Esteri ha fondato un nuovo gruppo parlamentare. Il nome è “Italia per il futuro”. Le reazioni dei big
Di Battista e Grillo, un volto storico del Movimento Cinque Stelle e il suo fondatore, commentano la scelta di Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri ha deciso di fondare un proprio gruppo: si chiama “Italia per il futuro”. Addio quindi all’M5S.
Un’operazione politica che non è per nulla piaciuta agli altri due tra i grandi protagonisti della storia dell’M5S. Ecco cosa hanno detto Grillo e Di Battista sull’operazione di Di Maio.
- Scissione Movimento Cinque Stelle, cosa ha detto Beppe Grillo: così il fondatore sul suo blog
- Addio di Di Maio all'M5S, Di Battista non la manda a dire: "Decisione scellerata entrare nel governo"
- Di Maio fonda un nuovo gruppo, Di Battista: "Ignobile tradimento governare con tutti"
Scissione Movimento Cinque Stelle, cosa ha detto Beppe Grillo: così il fondatore sul suo blog
“Chi non crede nelle regole lo dica” ha scritto Beppe Grillo sul suo Blog. Nell’intervento non ci sono nomi e cognomi, ma riferimenti impliciti. In particolare, il fondatore sembrerebbe difendere Giuseppe Conte e allo stesso tempo scegliere di dare una spinta alla fuoriuscita di Di Maio e dei suoi.
“La luce del sole è il miglior disinfettante – si legge ancora nel post – Luce sia, dunque, sulle nostre ferite, sulla palude e sull’oscurità. Qualcuno non crede più nelle regole del gioco? Che lo dica con coraggio e senza espedienti. Deponga le armi di distrazione di massa e parli con onestà”.
Addio di Di Maio all’M5S, Di Battista non la manda a dire: “Decisione scellerata entrare nel governo”
Come al solito non la manda a dire il fuoriuscito Alessandro Di Battista, che precisa: “Della nuova scissione del Movimento 5 Stelle (ricordo che ne avvenne già una dopo l’ok al governo Draghi) e della nascita del nuovo gruppo ‘atlantisti e europeisti’ o ‘moderati e liberali’, non mi importa nulla”.
“Ho lasciato – prosegue – il Movimento esclusivamente per questioni politiche quando venne presa la decisione scellerata (e suicida) di entrare nel governo dell’assembramento”.
Di Maio fonda un nuovo gruppo, Di Battista: “Ignobile tradimento governare con tutti”
“Ciò che avviene oggi è soprattutto frutto di quei giorni. Un movimento nato per non governare con nessuno ha il diritto di evolversi e governare con qualcuno (mantenendo, ovviamente, la maggioranza nel consiglio dei ministri) per portare a casa risultati”.
“Non ha alcun diritto di governare con tutti per portare a casa comode poltrone. Si chiama ignobile tradimento. Non senso di responsabilità”.
“Forse adesso – conclude – e soltanto adesso, alcuni attivisti del Movimento stanno comprendendo le ragioni delle mie scelte passate (e anche di quel che dicevo in passato). Ma, per l’appunto, è il passato“.