Matteo Salvini contro il premier Conte: il nuovo attacco diretto
Il leader della Lega ha parlato del caso Gregoretti, delle tensioni tra Usa e Iran e della polemica su Rula Jebreal a Sanremo
Il leader della Lega Matteo Salvini, in occasione della tappa a Carpi della sua maratona elettorale in Emilia-Romagna, è tornato a parlare pubblicamente del caso Gregoretti. Queste le sue parole, riportate dal ‘Corriere della Sera’: “La sinistra, siccome non riesce a battermi politicamente, vuole eliminarmi per via giudiziaria“.
L’attacco al governo firmato Matteo Salvini: “Non c’è un governo. Ma vi rendete conto? Hanno fermato tutto. Hanno spostato di venti giorni la riunione di maggioranza perché hanno paura di perdere. E così, nulla più si muove”.
Ancora Salvini: “C’è la guerra in Iran, c’è la crisi in Libia, qui davanti a casa. Io ho dei contatti riservati con fonti libiche, le ho coltivate per un anno da ministro. Dopo averle sentite, sono molto preoccupato”.
Il leader della Lega ha deciso di non attaccare direttamente il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “Sarebbe come sparare sulla Croce rossa”.
Poi, ha aggiunto: “Lì il problema è Conte. Ve lo ricordate? ‘Ci penso io…’ diceva. Aveva organizzato la conferenza di Palermo, un fallimento, e nemmeno ci ha invitati. Ci penso io, dice…”.
Matteo Salvini ha parlato anche del caso Rula Jebreal: “Questo è un paese di matti. Il paese è fermo, ci sono serissime preoccupazioni per il futuro e si parla di Rula a Sanremo… Viva Rula!”.