Sallusti contro Renzi: vuole pescare con l'esca avvelenata

Continua il lavoro ai fianchi della politica italiana da parte dell’ex Presidente del Consiglio, Matteo Renzi che dopo la scissione dal Pd sta cercando deputati, senatori e soprattutto consensi per il suo nuovo partito Italia Viva. A riguardo il direttore del quotidiano Il Giornale, Alessandro Sallusti, ha criticato aspramente l’operato di Renzi.

Nel suo tweet Sallusti è stato molto categorico: “Capisco che Renzi voglia pescare il pesce azzurro (a sinistra non c’è trippa per gatti) ma come può un parlamentare di ForzaItalia, pur disperato per la possibile perdita di ruolo e reddito, fidarsi di uno che ha tradito tutti, ma proprio tutti?”.

Riferimento chiaro, poi esplicitato e spiegato con il link al suo stesso artitcolo, al lavoro che sta facendo Renzi per sottrarre voti agli altri partiti. Un’opera, secondo Sallusti, che esula dal colore politico, che sia sinistra da cui provengono Renzi e il suo nuovo partito, con un occhio al centro e alla destra. Dove però Sallusti vede tanta ipocrisia: “Vuole pescare il pesce azzurro, ma l’esca è avvelenata. Può un parlamentare di Forza Italia, pur disperato per la possibile perdita di ruolo e reddito, fidarsi di uno come Renzi che ha tradito tutti, ma proprio tutti, compresi gli elettori del suo Pd?”

I commenti al tweet sono in parte favorevoli al giornalista criticando aspramente il presente e il passato politico di Renzi definito “borioso e approfittatore” mentre altri difendono l’ex sindaco di Firenze: “Però l’Italia con lui cresceva, lo ha detto più volte lei in tv parlando del governo giallo verde. Hanno preso un paese che cresceva e lo hanno portato in recessione”.