Robert Kennedy Jr sfida Biden per diventare presidente Usa: candidatura ufficiale, dai libri alle frasi No Vax
Il democratico Robert Kennedy Jr si prepara a correre per la Casa Bianca sfidando il compagno di partito Biden. Kennedy è un negazionista del Covid
Presto potrebbe esserci un altro Kennedy alla Casa Bianca: Robert F. Kennedy Jr, figlio terzogenito del senatore assassinato Robert F. Kennedy e nipote dell’ex presidente John F. Kennedy, ha depositato i documenti elettorali per candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024.
- Chi è Robert Francis Kennedy Jr
- Robert Francis Kennedy Jr e l'attivismo
- Robert F. Kennedy Jr è un No Vax
Chi è Robert Francis Kennedy Jr
Il democratico Robert Kennedy Jr, secondo i media americani, dovrebbe annunciare formalmente la corsa all’inizio dell’estate.
Kenneky ha 69 anni, è un fervente cattolico, è avvocato ambientalista e scrive libri per l’infanzia. Ha due lauree: una in Lettere presa ad Harvard e una in Legge presa all’università della Virginia.
Nel 2008 è stato fra i finanziatori della corsa alla Casa Bianca di Hillary Clinton.
Ha una passione per i falchi e alleva rapaci fin dall’età di 11 anni. Ha una licenza di operatore alla riabilitazione della fauna selvatica.
Robert Francis Kennedy Jr e l’attivismo
Negli Anni ’90 ha fondato Waterkeeper Alliance, una rete internazionale senza scopo di lucro che si prefigge lo scopo di “fornire a tutta la popolazione mondiale acqua pulita, salubre e abbondante”.
Nel suo curriculum anche una collaborazione con l’organizzazione internazionale senza scopo di lucro Natural Resources Defense Council e l’impegno per la bonifica del fiume Hudson di New York.
Robert F. Kennedy Jr è un No Vax
Robert Kennedy Jr è un attivista contro i vaccini e un negazionista del Covid-19. In passato ha sostenuto correlazioni fra vaccini e autismo.
Durante la pandemia si è scagliato contro le restrizioni. In una delle sue esternazioni ha addirittura tirato in ballo Anna Frank:
“Perfino nella Germania nazista potevi attraversare le Alpi ed entrare in Svizzera. Potevi nasconderti in una soffitta come fece Anna Frank”.
La dichiarazione ha scatenato indignazione e polemiche e Robert Kennedy jr ha twittato per gettare acqua sul fuoco:
“Mi scuso per il mio riferimento ad Anna Frank, in particolare alle famiglie che hanno subito gli orrori dell’Olocausto. La mia intenzione era usare esempi di barbarie del passato per mostrare i pericoli delle nuove tecnologie di controllo. Nella misura in cui le mie osservazioni hanno causato dolore, sono veramente e profondamente dispiaciuto”.
In un’altra occasione ha considerato il green pass alla stregua di un colpo di stato.