Ritrovata la 13enne Sara Ez Zenaydi scomparsa da Pontecagnano, si trovava a Grosseto: come sta oggi
La 13enne Sara Ez Zenaydi è stata ritrovata all'interno della stazione ferroviaria di Grosseto. Il 2 marzo era scomparsa da Pontecagnano Faiano
Sara Ez Zenaydi è stata ritrovata a Grosseto. La 13enne, che viveva a Pontecagnano Faiano (Salerno), era scomparsa il 2 marzo quando non si era presentata in classe. La madre si era dunque recata dai carabinieri per denunciarne la scomparsa e da subito si era creata una fitta rete di ricerche tra appelli delle autorità e inviti e appelli da parte del sindaco.
La 13enne Sara Ez Zenaydi ritrovata a Grosseto, come sta
Come riportano ‘Salerno Today’ e ‘Onda News’, Sara è stata ritrovata alla stazione ferroviaria di Grosseto, dove gli agenti della Polfer l’hanno identificata.
Secondo le prime indiscrezioni, la ragazzina sarebbe in buone condizioni di salute. Per il momento non è possibile conoscere il motivo del suo allontanamento, ma secondo le prime prime ipotesi potrebbe essersi allontanata dalla sua provincia per raggiungere qualcuno conosciuto sui social.
La notizia del ritrovamento è stata resa pubblica dal sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, che su Facebook ha scritto: “Finalmente la notizia che aspettavamo: Sara è stata ritrovata. Dalle notizie apprendiamo che sta bene e sta raggiungendo la famiglia. Un sospiro di sollievo per tutti. Grazie a quanti si sono arrivati e hanno contribuito alle ricerche”.
Nelle prossime ore sarà la stessa 13enne a fornire una spiegazione sul suo allontanamento.
La scomparsa
Sara Ez Zenaydi era scomparsa nella mattina del 2 marzo, quando aveva preso l’autobus per raggiungere la scuola. In realtà non era mai entrata in classe, per questo la madre aveva subito sporto denuncia ai carabinieri.
Anche il sindaco Lanzara aveva lanciato un appello per Sara: “Sara e i suoi genitori hanno bisogno di noi”, aveva scritto il primo cittadino.
Le indagini
Le indagini degli inquirenti si erano mosse sia nell’hinterland di Salerno che in quello di Napoli, fino alla provincia di Milano dove – scrive ‘Onda News’ – vive una parente.
Il cellulare di Sara era sempre irraggiungibile, ma gli agenti avevano rintracciato una cella a Napoli. Sempre secondo ‘Onda News’, la 13enne avrebbe inviato un messaggio con scritto: “Non mi cercate, sto bene“.
Nel frattempo gli agenti avevano diffuso le foto della 13enne, e proprio grazie alle immagini circolate sui social e affisse per le strade è stato possibile il ritrovamento.
Una storia a lieto fine, quindi, come quello della 19enne di origini pakistane ritornata a casa dei genitori, a Galliera Veneta (Padova) dopo 8 mesi in cui aveva fatto perdere le sue tracce.