Mantova, 20enne derubato e ucciso con un coltello: parla il sindaco
Alcune telecamere hanno ripreso l'episodio che ha portato alla morte del ragazzo di 20 anni a Mantova
Un ragazzo di 20 anni è morto nella mattinata di martedì 12 ottobre all’ospedale Carlo Poma di Mantova, dove era stato ricoverato nella serata di lunedì in seguito a una lite con altri due giovani stranieri. Il ventenne era arrivato al pronto soccorso in fin di vita. Il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, con un post su Facebook ha informato che l’autore del delitto è stato arrestato.
La prima ricostruzione dei fatti
Secondo le prime testimonianze riportate da ‘Ansa’, sembra che la vittima avesse accusato due coetanei di avergli rubato il cellulare.
Erano le 22 di lunedì sera quando l’alterco tra i tre, davanti alla stazione ferroviaria di Mantova, sarebbe degenerato.
All’improvviso sarebbe apparso un coltello e il ventenne si sarebbe accasciato a terra mentre gli altri due fuggivano.
Il ‘Corriere della Sera’ fornisce ulteriori dettagli sulla vicenda: i tre protagonisti sarebbero tutti e tre extracomunitari. Durante la lite ci sarebbe stato un lancio di bottiglie.
L’aggressione vera e propria sarebbe scattata sotto al porticato di via Bonomi, dove il 20enne sarebbe stato colpito alla pancia con un’arma da taglio.
Dai video delle telecamere della zona sarebbe possibile vedere i due accusati del furto del telefonino che a un tratto si danno alla fuga, inseguiti dal 20enne che si preme le mani sulla pancia. Proprio quest’ultimo però dopo pochi passi crolla al suolo.
Sindaco di Mantova: “Arrestato l’autore dell’accoltellamento”
Sulla vicenda si è pronunciato, con un post su Facebook, il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi: “Ciò che è successo ieri sera nella zona di via Bonomi ha colpito tutti noi, un ragazzo ghanese di vent’anni è stato ucciso. Poco conta che entrambi non fossero residenti a Mantova, venivano da altre città”.
“Ciò che conta – ha aggiunto il primo cittadino – è che un ragazzo è stato ucciso e a prescindere dai motivi, che sono subito emersi con l’intervento dei Carabinieri. L’unica reazione che possiamo avere è quella che si ha di fronte a una vita che viene tolta: lo sgomento e il dolore”.
E ancora: “Ho letto vari commenti che danno la colpa a me dell’accaduto e le solite generalizzazioni sugli extracomunitari, ecc ecc. La pochezza di questi commenti e dei loro autori non merita nemmeno un secondo di attenzione”.
“I controlli e presidi delle forze dell’ordine – ha proseguito Palazzi – sono costanti e numerosi, così come sono oltre 400 le telecamere messe in questi anni, grazie alle quali molte indagini sono state risolte in pochissime ore, ma non c’è controllo che possa garantire la presenza fissa delle forze dell’ordine in ogni zona della città. Questo lo capisce chiunque”
“Questa mattina l’autore dell’accoltellamento è stato arrestato dai Carabinieri, che ringrazio per l’immediata operazione”, ha concluso Palazzi.