Ravenna, nave da crociera rompe gli ormeggi per il forte vento: spavento per gli 870 passeggeri. Il video
Le raffiche di bora hanno raggiunto una velocità di 150 chilometri orari, facendo allontanare la nave dalla banchina
Le forti raffiche di bora che nelle ultime ore hanno colpito la riviera romagnola, raggiungendo la velocità di 150 chilometri orari, hanno provocato la rottura degli ormeggi di una nave da crociera con a bordo circa mille persone tra viaggiatori ed equipaggio. A causa del maltempo, l’imbarcazione norvegese ‘Viking Sea’ si è allontanata dal porto, provocando attimi di paura tra gli 870 passeggeri, che però non hanno riportato conseguenze. Per il recupero sono state necessarie oltre 4 ore.
La rottura degli ormeggi
L’ondata di maltempo straordinaria che dopo le Marche ha colpito nelle stesse ore l’Emilia Romagna, ha portato a raffiche di vento talmente forti da strappare dalla banchina la nave battente bandiera norvegese da 48mila tonnellate di peso e 227 metri di lunghezza.
La “Viking Sea” era ormeggiata dalle 8 al Terminal Crociere di Porto Corsini a Ravenna, quando alle 9.15, a causa della bufera, ha spezzato i cavi di ormeggio, intraversandosi e appoggiando la chiglia sul fondale sabbioso, così da evitare di impattare contro la scogliera antistante il Molo Guardiano dello scalo romagnolo.
Le operazioni di recupero
L’intervento di recupero è stato coordinato dalla Capitaneria di Porto ravennate grazie ai servizi tecnico nautici, con l’uso di 5 rimorchiatori, piloti ed ormeggiatori, che hanno dato il loro supporto alla nave. In assistenza anche la motovedetta della Guardia Costiera CP 328.
I rimorchiatori hanno lavorato ininterrottamente per contrastare le violente raffiche di vento che spingevano lateralmente la nave contro la scogliera, riuscendo a riportarla parallela alla banchina e poi a mantenerla in posizione di sicurezza.
Intorno alle 12.30, il vento è diminuito di intensità rendendo possibile il riavvicinamento dell’imbarcazione alla banchina attraverso una complessa manovra, effettuata da tre rimorchiatori in spinta sulla fiancata e due a tirare i cavi sul lato opposto.
La nave è stata messa in sicurezza intorno alle 13 e adesso è costantemente monitorata. La dinamica dell’evento, ed i motivi che hanno portato alla rottura dei cavi di ormeggio saranno oggetto di una verifica tecnica, da parte dei militari della sezione Sicurezza della Navigazione della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ravenna, che si sono recati a bordo per un’ispezione.
Il plauso delle autorità
A una nota l’autorità del Porto di Ravenna ha affidato il sentito ringraziamento alla “Capitaneria di Porto, ai piloti, ai piloti dei rimorchiatori ed ormeggiatori per la pronta risposta data, consentendo di affrontare con sicurezza e celerità una situazione del tutto eccezionale“.
Al plauso si è unito anche il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa: “Grazie al grande lavoro e alla professionalità della Capitaneria e di tutti i servizi tecnico-nautici del Porto. Sono grato a tutta la macchina della protezione civile che ha risposto con efficienza allo stato di allerta”.