La previsione di Renzi su Italia Viva e i timori di fughe nel Pd
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, si dice ottimista nel veder crescere il proprio partito fondato dopo l'uscita dal Pd
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, si dice ottimista nel veder crescere il proprio partito fondato dopo l’uscita dal Pd. In un’intervista rilasciata al Foglio, Renzi ha dichiarato: “Italia Viva si ingrandirà ancora di più, arriveremo a 50 parlamentari, presto un centinaio di sindaci”. E sulla legge di bilancio ha aggiunto: “Quello che potremo fare per evitare l’aumento delle tasse lo faremo”.
Renzi ha fatto tremare gli equilibri tra le forze politiche, alimentando i sospetti nel Pd su eventuali nuove fughe verso Italia Viva. A proposito della questione giustizia, ha affermato: “Sul sorteggio al Csm sono più d’accordo con il ministro Bonafede che con Andrea Orlando”. Una dichiarazione che avrebbe spiazzato quest’ultimo, che ha così commentato: “Sulla giustizia non è l’unica affinità tra i due”.
Il timore di ulteriori fughe, nonostante la penale di 30mila euro prevista nel contratto per rafforzare il rapporto tra candidati e partito, aleggia tra gli esponenti del Pd. E Orlando, nell’ultima Direzione del partito, avrebbe messo le mani avanti: “Chi è indeciso se restare o meno lasci gli incarichi”.
Dal canto suo, come riporta il Corriere della Sera, Renzi non avrebbe provato a portare con sé i dem che era certo non lo avrebbero seguito. È il caso di Lorenzo Guerini, che gli avrebbe confidato: “Secondo me così dividi solo il campo riformista del Pd”. O Luca Lotti: “Matteo stai sbagliando”. O ancora, Andrea Marcucci: “Io ti rispetterò sempre, ma stai commettendo un errore”.