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Perché Putin ha invaso l'Ucraina proprio in questo momento storico: i 5 fattori all'origine della guerra

Perché la Russia ha avanzato rivendicazioni territoriali sull'Ucraina in questo preciso momento storico

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Nulla è casuale, tantomeno un’invasione di uno stato sovrano in un periodo preciso della storia. Altrimenti detto, la guerra scatenata da Putin in Ucraina ha avuto una certa puntualità. Questo è ciò che sostiene David Carter, professore associato di scienze politiche alla Washington University di St. Louis, USA.

Crisi dell’Occidente e invasione dell’Ucraina: intrecci e ricorsi storici

In una recente analisi, pubblicata su “International Organization”, Carter e Scott F. Abramson, dell’Università di Rochester, USA, hanno sottolineato che per oltre 200 anni gli stati revisionisti, come la Russia, sono stati protagonisti di rivendicazioni territoriali nel momento in cui le grandi potenze del sistema internazionale si sono trovate ad affrontare forti e intense crisi.

 

 

“La nostra ricerca suggerisce che i tempi delle azioni aggressive della Russia in Ucraina sono in gran parte una risposta alle persistenti incertezze sull’impegno militare degli Stati Uniti in Europa e altrove”, ha rimarcato Carter.

Case devastate in Ucraina

“Le fonti di instabilità in Europa e all’estero – hanno spiegato di due esperti – includono il disprezzo dell’amministrazione Trump per la NATO, il ritiro disordinato – e abbastanza unilaterale – dall’Afghanistan da parte dell’amministrazione Biden e il fatto che la gestione della pandemia di COVID-19 ha reclamato notevole attenzione e risorse negli Stati Uniti dal 2020″.

Ucraina e rivendicazioni territoriali della Russia: all’origine dell’instabilità sistemica

Secondo Carter e Abramson, quando si manifestano periodi di instabilità, i paesi dominanti – come ad esempio la Gran Bretagna nel 19° secolo e gli Usa dopo la Seconda Guerra Mondiale – si impegnano a frenare l’avvio e l’escalation di vicende spinose come le controversie nei territori di confine. Dall’altro lato i paesi revisionisti, durante questi momenti di instabilità, provano spesso ad affondare il colpo, notando meno attenzione da parte di coloro che solitamente vigilano.

Carter e Abramson hanno individuato cinque fattori che sarebbero all’origine dell’instabilità sistemica: instabilità interna, guerre, grandi riorganizzazioni dell’ordine internazionale a seguito di conflitti, scioglimento degli imperi, conflitti per procura in cui grandi potenze si schierano con paesi più piccoli contro altri paesi più piccoli.

I risultati a cui sono giunti i due studiosi sono i seguenti: dal 1815 a oggi, oltre il 60% delle rivendicazioni territoriali avanzate in Europa sono state effettuate nei 10 anni con maggior livello di instabilità delle potenze egemoni.

Fonte foto: ANSA

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