Passeggera apre il portellone d'emergenza dell'aereo per sbaglio, volo cancellato e rischio maxi multa
Una donna ha aperto il portellone dell'aereo su cui si trovava, causando la cancellazione del volo: rischia una maxi multa
Errore in aereo. Una passeggera di un volo Air China che stava per partire dall’aeroporto di Quzhou ha aperto il portellone esterno di sicurezza credendo che si trattasse della porta del bagno: ora rischia una maxi multa.
- Passeggera apre il portellone dell'aereo
- Cancellato il volo dopo l'apertura del portellone
- Il rischio della maxi multa
Passeggera apre il portellone dell’aereo
Una passeggera di un volo della compagnia aerea cinese Air China ha aperto il portellone di sicurezza che si trova sulla fusoliera del velivolo su cui avrebbe dovuto viaggiare, quando l’aereo era ancora a terra.
Non ci sono state conseguenze per gli altri passeggeri, dato che il volo non era ancora appunto partito dall’aeroporto di Quzhou, 370 chilometri a sud ovest di Shanghai, nella zona orientale della Cina.
Secondo quanto riportato dall’Indipendent, la prima testata a raccontare la storia accaduta in Cina, la signora sarebbe stata al suo primo volo di sempre ed era disperata dopo essersi resa conto di cosa avesse effettivamente fatto.
Cancellato il volo dopo l’apertura del portellone
Come detto, il volo non era ancora partito dall’aeroporto quando la signora ha aperto il portellone laterale di sicurezza, quindi non ci sono state conseguenze dirette per i passeggeri che erano a bordo e stavano aspettando di partire.
Nonostante ciò, Air China si è trovata costretta a cancellare il volo e a risarcire i passeggeri stessi, che erano diretti nella città di Chengdu, nelle zone più interne della Cina a più di 1.500 chilometri da Quzhou.
La rimozione del portellone di sicurezza infatti non è una procedura standard negli aerei di linea, ma è permessa solamente in caso di emergenza che richieda un’evacuazione improvvisa del velivolo da parte dei passeggeri.
Il rischio della maxi multa
Il volo saltato ha causato una perdita economica rilevante. Il costo dei risarcimenti che Air China ha dovuto elargire ai passeggeri potrebbe però ricadere non sulla compagnia stessa, ma sulla signora che ha aperto il portellone.
Si tratterebbe quindi di un risarcimento molto alto, che si potrebbe unire anche a una maxi multa. Nel frattempo i passeggeri sarebbero stati trasferiti in un hotel vicino all’aeroporto a spese di Air China, altri costi che la compagnia aerea potrebbe far ricadere sulla donna.