Nuovo farmaco contro il tumore ai polmoni per non fumatori: ok dell'Aifa alla rimborsabilità di Lorlatinib
L'Aifa dà il via libera alla rimborsabilità del farmaco contro il tumore ai polmoni, un passo avanti nel trattamento di una delle neoplasie più frequenti
L’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, ha dato il via libera alla rimborsabilità al Lorlatinib, il nuovo farmaco di terza generazione che può essere utilizzato come trattamento per i pazienti affetti da tumore ai polmoni. Si tratta di un farmaco che è stato oggetto di studio nell’ultimo periodo e che può essere utilizzato sui pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (Nsclc).
- Ok dell'Aifa al Lorlatinib
- L'apporto del farmaco nel trattamento
- I numeri dei tumori polmonari in Italia
Ok dell’Aifa al Lorlatinib
Il Lorlatinib ha ricevuto il via libera alla rimborsabilità da parte dell’Aifa, una decisione importante da parte dell’Agenzia che ha dato il suo ok definitivo alla possibilità che le spese d’acquisto possano essere rimborsate anche come monoterapia in prima linea.
“Grazie alla nuova indicazione presentata oggi, offriamo una nuova opportunità alle persone con tumore del polmone non a piccole cellule ALK+ che potranno usufruire di un percorso terapeutico basato sulla medicina di precisione” ha spiegato Biagio Oppi, External Communications Director di Pfizer in Italia.
L’apporto del farmaco nel trattamento
L’ok alla rimborsabilità di Lorlatinib è arrivato dopo recenti studi sul farmaco che hanno dimostrato la sua efficacia su un particolare tipo di tumore del polmone che colpisce preferenzialmente – ma non esclusivamente – i non fumatori, ovvero il carcinoma polmonare non a piccole cellule. Gli studi, infatti, dimostrano che grazie al trattamento ci sia stata una riduzione del rischio di progressione di malattia pari al 73%.
Si tratta di un passo avanti ulteriore nel trattamento di questa neoplasia, presente nel 5-7% dei casi di Nsclc e con una maggiore incidenza in pazienti più giovani under 50 preferenzialmente non fumatori, la cui malattia risponde molto meno alla chemioterapia standard.
E sulla base dei dati aggiornati dello studio CROWN3, Lorlatinib rappresenta la risposta ai principali bisogni terapeutici della patologia NSCLC ALK+, candidandosi come il nuovo ‘standard of care’ per il trattamento di prima linea.
I numeri dei tumori polmonari in Italia
In Italia, il tumore ai polmoni è la seconda neoplasia più frequente negli uomini (15%) e la terza nelle donne (6%), oltre che causa di un numero di decessi superiore a qualunque altra forma di cancro.
Secondo i dati Aiom-Airtum, nel 2023 in Italia sono state stimate circa 44.000 nuove diagnosi. La maggior parte dei casi corrisponde all’istologia Nsclc.