Scontri No green pass, arrestati Fiore e Castellino di Forza Nuova
Dopo l'assalto alla sede nazionale della Cgil da parte dei manifestanti no green pass, i sindacati prendono posizione
Le proteste dei no green pass e gli scontri avvenuti nel pomeriggio e la serata di sabato 9 ottobre, sfociati in una vera e propria guerriglia urbana nel centro di Roma, hanno generato un’ondata di indignazione da parte delle istituzioni. Da quattro, le persone arrestate sono salite a dodici: secondo quanto riporta ‘Ansa’, fra gli arrestati ci sono anche Roberto Fiore e Giuliano Castellino, rispettivamente leader nazionale e leader romano di Forza Nuova.
Tra gli arrestati c’è anche il ristoratore Biagio Passaro, leader del movimento “IoApro”, presente durante l’assalto alla sede della Cgil a Roma. Arrestato anche l’ex Nar – ora esponente di Forza Nuova – Luigi Aronica, soprannominato “er pantera di Monteverde”, uno dei fondatori dei primi Nuclei Armati Rivoluzionari, coinvolto in diverse vicende giudiziarie.
No green pass a Roma, presa d’assalto la sede della Cgil
La sede nazionale della Cgil è stata presa d’assalto dai manifestanti. In un tweet, Cgil aveva fatto sapere: “La nostra sede nazionale, la sede delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata attaccata da Forza Nuova e dal movimento no vax. Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora. A tutti ricordiamo che organizzazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte”
La reazione dei sindacati
Di tutta risposta, i sindacati fanno sapere che oggi domenica 10 ottobre tutte le sedi saranno aperte ed è prevista un’assemblea davanti a quella nazionale. Inoltre, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Landini, Sbarra e Bombardieri hanno annunciato che sabato 16 ottobre sarà organizzata “una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”.
Al violento attacco corrisponde dunque una dura presa di posizione da parte dei sindacati, dopo la notte di tafferugli e guerriglia tra le vie del centro di Roma, cosparse da cocci di vetro, pezzi di impalcature, monopattini a formare barricate.
Durante le proteste, un manifestante ha anche minacciato i giornalisti con un badile. Diversi agenti di polizia hanno riportato delle ferite.
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