Nigeria, strage in una chiesa cattolica: i morti sono almeno 50. I terroristi hanno usato armi e esplosivi
Almeno 50 persone sono morte nel Sud Ovest della Nigeria, dove un commando di terroristi ha fatto irruzione in una chiesa cattolica
Sono almeno 50 le vittime di un attacco terroristico avvenuto oggi, 5 giugno, in una chiesa cattolica in Nigeria. Il commando ha fatto irruzione nell’edificio religioso sparando sui fedeli che stavano celebrando la Pentecoste. Secondo le prime informazioni, nell’attacco sono stati utilizzati anche esplosivi. Il massacro è avvenuto a Owo, nel sud ovest della Nigeria, a 350 chilometri da Lagos. Arakunrin Akeredolu, governatore dello stato di Ondo, ha parlato di un attacco “vile e satanico”.
- Terroristi in azione in Nigeria: strage in una chiesa
- Primo attacco contro i cattolici nel sud della Nigeria
- Attacco contro una chiesa cattolica, il racconto del sacerdote
Terroristi in azione in Nigeria: strage in una chiesa
Come altri fedeli cattolici nel mondo, oggi quelli nigeriani stavano celebrando la ricorrenza della Pentecoste. La chiesa della città di Owo, nello stato di Ondo, era colma di fedeli quando il commando armato ha fatto irruzione.
Il numero delle vittime non è stato ancora accertato. Secondo Associated Press sarebbero decine, e tra le vittime ci sarebbero molti bambini. The Nation Newspaper, quotidiano di Lagos, parla di almeno 50 morti, mentre secondo Vanguard News, altro quotidiano nigeriano, le vittime sarebbero almeno 25.
Primo attacco contro i cattolici nel sud della Nigeria
Nell’attacco molti fedeli sono rimasti feriti e i più gravi sono stati trasferiti in ospedale. L’agenzia di stampa britannica Reuters cita un medico dell’ospedale che dice che alcuni feriti sono arrivati già privi di vita.
Secondo alcuni testimoni gli assalitori, che erano armati di mitra e di esplosivi, avrebbero anche rapito un sacerdote e alcuni fedeli. L’attacco consumato oggi, 5 giugno, nella città di Owo è il primo contro una chiesa del sud del Paese.
In precedenza erano state le chiese del nord della Nigeria, dove la presenza di organizzazioni terroristiche è più forte, a finire sotto attacco.
Attacco contro una chiesa cattolica, il racconto del sacerdote
La Bbc ha raccolto la testimonianza di uno dei sacerdoti della St.Francis Catholic Church, padre Andrew Abayomi: “Stavamo per concludere la funzione. Avevo persino chiesto alle persone di iniziare ad andarsene, è in quel momento che abbiamo iniziato a sentire gli spari provenire da diverse parti”.
Il sacerdote ha raccontato di essere rimasto chiuso nella chiesa per 20 minuti, fino al termine dell’attacco terroristico. Al momento la strage non è stata rivendicata da nessuno.
Alcuni siti locali parlano di un possibile coinvolgimento dei pastori Fulani, che dal nord si stanno spostando verso le terre del sud.